EUROPA LEAGUE: Non basta una grande Lazio, Lulic iilude, poi doccia fredda di Caner, Fenerbache passa alle semifinali

Lulic ha acceso le speranze di rimonta della Lazio, ma poi Caner spegne i sogni dei biancocelesti, il Fenerbache va in semifinale

Reduce dal derby con la Roma, questa sera alla Lazio serviva un impresa dopo lo 0-2 dell'andata inflitto dal Fenerbache al Sukru Saracoglu. L'atmosfera è stata di quelle surreali senza tifosi all'interno per via della squalifica inflitta dall'Uefa ai biancocelesti, ma gli stessi tifosi non si sono fatti mancare la loro presenza fuori lo stadio con maxischermo allestito in via eccezionale. Dopo un primo tempo in cui la Lazio ha avuto si le redini del gioco ma con poche azioni degne di nota (tranne il destro potente di Ederson prontamente parato d'istinto dal portiere turco), nella ripresa i biancocelesti hanno attaccato a spron battuto, con Candreva e Lulic vere e proprie furie sulle fasce, con Hernanes ed Ederson a turno a cercare di inserirsi nella chiusissima

difesa del Fenerbache, e con Kozac che ha battagliato in area sfiorando il gol con un perentorio colpo di testa. Petkovic per dare più peso all'attacco ha poi buttato nella mischia Klose richiamando in panchina Biava, dopo subito l'ingresso del tedesco la Lazio è andata in vantaggio con una bella incornata di Lulic. Il match si è fatto allora molto più interessante con i turchi che dopo un'ora di partita hanno alzato un pò il raggio d'azione, e purtroppo ad un quarto d'ora dalla fine è successo quello che i tifosi della Lazio non avrebbero dovuto vedere: la difesa biancoceleste di dimentica di Caner (il più talentuoso dei turchi) che col sinistro ha messo nel "sette" la rete della qualificazione ormai in mano al Fenerbache. Nonostante ormai le speranze per i biancocelesti erano ridotte al lumicino, con la forza di volontà, e la voglia almeno di chiudere a testa alta la competizione con una vittoria. Sulla sua strada ha trovato parecchia sfortuna sulle conclusioni che hanno sfiorato il palo di Radu e Floccari, e almeno a tre parate decisive di Demirei. La Lazio ultima italiana rimasta nelle coppe europee esce a testa alta, i rimpianti sono per la partita dell'andara dove bisogna dirlo anche l'arbitri ci aveva messo del suo

TABELLINO


LAZIO-FENERBAHCE 1-1

Lazio (4-1-4-1): Marchetti; Biava (dal 56’ Klose), Ciani, Cana, Radu; Candreva, Ledesma, Hernanes, Lulic; Ederson (dal 74’ Floccari); Kozak (dal 77’ Rozzi). All.: Petkovic.
Fenerbahce (4-2-3-1): Volkan; Gokhan, Yobo, Korkmaz, Ziegler; Selcuk, Meireles; Kuyt, Cristian (dal 73' Ucan), Erkin (dall'87' Krasic); Webo (dall'80' Topuz). All.: Kocaba.
Arbitro: Kravolec
Marcatori: 60’ Lulic (L), 73’ Erkin (F)
Ammoniti: 31’ Ziegler (F), 33’ Cristian (F), 45’ Kozak (L), 62’ Erkin (F),