venerdì 8 marzo 2013

SERIE A: Il Milan espugna Marassi, 2-0 al Genoa che reclama due rigori


Continua la marcia del Milan verso la Champions dopo il 2-0 di questa sera nell'anticipo contro il Genoa. Una rete per tempo è servita ai rossoneri, un bel segnale in vista dell'ottavo di finale del Camp Nou martedi contro il Barcellona. Gli uomini di Ballardini hanno raccolto meno di quanto meritavano, due episodi molto dubbi hai loro danni hanno influito sull'andamento del match, ma se giocherà con questa intensità e questa voglia, non sarà difficile conquistare la salvezza


Allegri in vista del Barcellona ha lasciato fuori Boateng, Ambrosini e Abate, confermando Pazzini al centro dell'attacco con Niang ed El Shaarawy ai lati. Rossoneri che fin dalle prime battute hanno imposto il loro gioco lasciando i padroni di casa nella loro metà campo, con De Sciglio da una parte e Costant dall'altra spesso a sovrapporre per creare la superiorità numerica. Al 22' la svolta del match: Pazzini, zoppicante per una botta presa poco prima in uno scontro con Portanova, si è avventato su un pallone respinto al limite dell’area e ha poi scaricato un destro terrificante di prima intenzione, che ha sbattuto sulla traversa e si è insaccato alle spalle di Frey. Poco dopo "il Pazzo" è uscito per far posto a Balotelli. Il Genoa con Vargas e Antonelli molto dinamici sulla sinistra hanno creato non pochi pericoli alla retroguardia milanista, e prima della fine del tempo due episodi hanno fatto infuriare il Grifone: in tutti e due in casi protagonista in negativo Niang che prima ha allargato il braccio su un colpo di testa di Borriello, poi sugli sviluppi di una punizione ha mandato lungo Granqvist. Potevano starci due penalty ma Damato ha deciso di non assegnarli. La prima frazione è finita col Milan avanti di una rete ma il Genoa entra negli spogliatoi veramente con la rabbia addosso per i due episodi che potevano cambiare il match. La ripresa è iniziata con i rossoblu in avanti alla ricerca del pari, e con una punizione di Bovo ci ha pensato prima il palo e poi Abbiati a negarlo. Nel miglior momenti dei padroni di casa è arrivato il raddoppio del Milan: Balotelli su tocco elegante di Zapata ha freddato Frey permettendo ai rossoneri di raddoppiare. Le scintille e le ruggini che si trascinano dal primo tempo, però, non sono sparite del tutto e la riprova è arrivata al minuto 65o quando dopo un brutto fallo di Bovo da dietro su Constant in proiezione offensiva, il terzino sinistro rossonero ha reagito in maniera vibrante prendendo il secondo giallo. Bovo se l'è cavata con un'ammonizione. Il Genoa che con l’uomo in più si è riversata nella metà campo rossonera alla ricerca del gol che poteva riaprire la partita, gol che però è non arrivato. Il Milan si messo in trincea, Abbiati ha compiuto tre grandi interventi, e Zapata e Yepes hanno svettano su tutti i  palloni alti arrivati in area. Tre punti pesantissimi per il Milan e adesso potrà finalmente pensare al Barcellona.

TABELLINO


GENOA-MILAN 0-2

Genoa (3-5-1-1): Frey; Granqvist (32' st Jankovic), Portanova, Moretti; Cassani (14' st Immobile), Bovo (23' st Jorquera), Tozser, Vargas, Antonelli; Bertolacci; Borriello. A disp.: Tzorvas, Donnarumma, Rigoni, Pisano, Ferronetti. All.: Ballardini
Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Mexes (1' st Yepes), Zapata, Constant; Flamini, Montolivo, Muntari; Niang, Pazzini (25' Balotelli), El Shaarawy (23' st Abate). A disp.: Amelia, Gabriel, Zaccardo, Ambrosini, Nocerino, Traoré, Bojan, Robinho. All.: Allegri
Arbitro: Damato
Marcatori: 22' Pazzini, 15' st Balotelli
Ammoniti: Portanova, Bovo, Antonelli (G), Balotelli, Flamini (M)
Espulsi: 20' st Constant (M) per doppia ammonizione






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