( A cura di: Lorenzo Spanò)
Nome: Izzy Brown
Nazionalità: Inglese
Data di nascita: 7 gennaio 1997
Club: West Bromwich Albion
Ruolo: Centrocampista offensivo
Isaih, detto “Izzy” nasce a Peterborough sedici anni fa, è un ragazzo come un’altro che frequenta la Sandwell Academy ma ha dato modo di far parlare di se, per ragioni chiaramente calcistiche.
Steve Clark, manager del WBA si ritrova in una situazione insidiosa, Long e Odemwingie non sono al meglio della condizione, e decide di andare a pescare nell’accademia Brown, che otterrà proprio la prima convocazione contro il Chelsea. Racconta un po emozionato, le farfalle allo stomaco che ha avuto, nel vedere la sua maglia, la numero 43, appesa nello spogliatoio dello Stamford Bridge, in attesa di essere indossata. Quella gara la vedrà dalla panchina, non riuscendo quindi a battere il record di giocatore più giovane a debuttare nella massima divisione inglese, record tenuto da Matthew Briggs, terzino del Fulham che debuttò a 16 anni e 65 giorni.
La scuola che frequenta gli ha dato un permesso speciale per poter saltare le lezioni e permettergli di allenarsi con la prima squadra, e i compiti invece? Quelli li fa sul bus, nel tragitto da casa al centro d’allenamento.
Il manager dei baggiees continua a parlarne bene, e lo convoca anche per la gara contro l’Arsenal.
Può vantare ottime prestazioni con la nazionale inglese under17, mentre il debutto in Premier League si fa ancora attendere ma sembra lecito pensare che non tarderà ad arrivare.
Gioca prevalentemente a destra, sa come trattare il pallone, non vede molto la porta e deve crescere ovviamente ancora a livello fisico, e il tempo è dalla sua.
L’accademy dell’Arsenal lo monitorizza da tempo, ma il club di Albione non ha, almeno per il momento, intenzione di privarsene.
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