A due giornate dalla fine comincia a riscaldarsi l'atmosfera, sia in cima che in fondo alla classifica. Nel girone A prosegue il duello infinito tra Lecce e Trapani, mentre nell'altro girone l'Avellino vince e prenota la promozione diretta a causa dello stop del Perugia. In zona playout vittorie importanti e cadute rovinose complicano il cammino di alcune squadre.
GIRONE A – Ormai è chiaro: Trapani e Lecce si giocheranno la promozione diretta fino all’ultima giornata. I salentini battono il Sudtirol in trasferta, rete decisiva di Chevanton, e agganciano i siciliani in vetta, bloccati sul pari dell’Albinoleffe. Dietro di loro c’è il vuoto; infatti, il Carpi, vittorioso in rimonta contro la Tritium, è distante dieci punti dalla coppia di capoliste e incalzata a breve distanza da Sudtirol e Virtus Entella, travolgente contro il Como. A ridosso della zona playoff ci sono tre squadre che ancora sperano di raggiungere l’obiettivo; nello specifico sono Albinoleffe, Cremonese e San Marino, tutte bloccate sul pari nei rispettivi impegni contro Trapani, Portogruaro e Feralpisalò. Nelle retrovie, il Pavia mette a segno il blitz esterno contro la Reggiana e centra la salvezza matematica, costringendo ai playout proprio gli emiliani. Vicino alla salvezza pure il Lumezzane, che supera agevolmente il Treviso, mentre il Cuneo non ha giocato perché di riposo.
GIRONE B – L’Avellino batte sonoramente l’Andria e prenota la Serie B, complice il contemporaneo stop esterno del Perugia contro il Viareggio. Gli umbri vedono avvicinarsi la Nocerina, vincente di misura a Benevento, ma non il Latina, sconfitta in trasferta dal Gubbio, ormai ad un passo dalla salvezza. Di certo è che tre posti su quattro sono già assegnati, mentre per l’ultimo a disposizione sarà lotta fino all’ultimo minuto tra Pisa, trionfante a Prato, Benevento e Frosinone, fermato sul pari dalla Paganese. In coda, certi dei playout Sorrento, sconfitto in casa dal Catanzaro, Carrarese e Barletta, con i pugliesi che hanno avuto la meglio sui marmiferi nello scontro diretto, mentre sono ancora coinvolte nel discorso salvezza Andria, Viareggio e Prato.
GIOVANI TOP – Nel girone A sono molti i ragazzi dal 1991 in poi a mettersi in mostra. Nel Pavia prove sopra la media di Zanini (94), Di Chiara (93) e Giacomo Beretta (92), ex Primavera del Milan e match-winner di giornata. La rete di Andrea Belotti (93) consente all’Albinoleffe di fermare il Trapani, mentre il Lumezzane vola grazie a Ceppelini (91, primo gol in Italia), Kirilov (92, autore di una doppietta) e Inglese (91). Belle prestazioni di Terigi (91) del Carpi, così come di Berardocco (91) e Migani (92), rispettivamente centrocampista del Feralpisalò e portiere del San Marino. Infine, nella cinquina rifilata dall’Entella al Como si distinguono De Col, Zampano e Moreno Beretta, tutti nati nel 1993.
Anche nel girone B molti ragazzi degni di nota. A partire da quelli del Viareggio, dove danno sfoggio delle proprie qualità Maltese (92), Calamai (91), Martella (92) e i due attaccanti Benedetti (92, autore del gol decisivo) e Paparelli (93), quest’ultimo all’esordio in campionato. Nel Pisa sono Suagher (92, gol per lui), Barberis (93) e Gatto (92) a distinguersi contro il Prato, mentre nel poker dell’Avellino ci sono le firme di Zappacosta (92) e Zigoni (91). Altre reti giovani sono quelle di Cicerelli (94) del Barletta e Nicola Russo (91) della Nocerina. Prestazioni degne di nota di Malaccari (92) del Gubbio, Perrotta (94) della Paganese e Bacchetti (93) del Catanzaro.
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