Nome: Aleksandar Dragovic Anno di nascita: 6 Marzo 1991 Luogo di nascita: Vienna Nazionalità: Austriaca Ruolo: Difensore Centrale Squadra: Basilea
Il calcio austriaco, dopo un periodo decennale avaro di soddisfazioni e talenti, sta incominciando a sfornare una nuova leva di calciatori, che possono elevare il livello di una nazionale che non si qualifica per una grande competizione dai Mondiali di Francia 1998(a Euro 2008 erano qualificati d'ufficio come nazione ospitante) e che ad oggi fa ancora fatica. Uno di questi è Aleksandar Dragovic. Nato a Vienna il 6 Marzo del 1991, da una famiglia di origine serba, Dragovic ha iniziato la carriera proprio in una delle formazioni viennesi, l'Austria Vienna, con cui ha fatto tutta la trafila nelle giovanili e dove ha giocato per due anni in prima squadra. Nel Febbraio 2011 è arrivata la chiamata del Basilea campione di Svizzera. Difensore centrale di buona stazza, alto 185 cm per 79 chili di peso, Dragovic si è saputo imporre nella formazione svizzera divenendo gradualmente il perno della difesa di una squadra che nelle ultime stagioni ha dominato il suo campionato, si è qualificata lo scorso anno in Champions League eliminando addirittura il Manchester United e che quest'anno è arrivata alle semifinali di Europa League, eliminando un'altra squadra inglese, ovvero il Tottenham. Se volete un paragone facile, ricorda molto Andrea Barzagli , è un giocatore molto reattivo, non veloce ma tutt'altro che lento, con un buon senso della posizione, una buona tempistica negli interventi e una buona abilità sulle palle aeree che lo rendono più che utile negli schemi su palla inattiva. Pecca ancora un po' dal punto di vista dell'impulsività, talvolta si rende protagonista di interventi un po' irruenti ma è evidente che si sta parlando di un giocatore che se completa, come d'altronde può accadere, il suo processo di maturazione può fare gola a tante. Un'altro difetto sta nel carattere quantomeno esuberante. L'anno scorso infatti durante i festeggiamenti del titolo ha "suonato" la pelata del presidente del consiglio federale(equivalente del presidente del consiglio) Ueli Maurer ,scusandosi(ci mancherebbe altro) successivamente. Si dice che il Borussia Dortmund lo stia monitorando per il dopo-Hummels e considerando la bravura della società della Westfalia nello scovare giovani potenziali talenti da campionati relativamente di basso livello non si può escludere che l'affare possa andare in porto. E' un affare che con un costo relativamente basso può andare in porto, e un giocatore di questo tipo può far comodo a molte squadre, soprattutto in Italia dove c'è carenza di leader di difesa.
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