giovedì 25 aprile 2013

CHAMPIONS LEAGUE - Il grande Lewandowski, Real al tappeto.



(Articolo a cura di Demetrio Marrara)
Ieri sera è andata in scena la seconda semifinale di questa Champions League 2012/13. Chi avrebbe mai immaginato una lezione così netta del calcio tedesco a quello spagnolo. Un 8-1 complessivo, dovuto alla vittoria di ieri del Dortmund per 4-1 contro il Real che si aggiunge a quella del Bayern per 4-0 sul Barcellona, da far rabbrividire. HIGHLIGHTS B.DORTMUND-R.MADRID 4-1

Westfalenstadion stracolmo come sempre. La Sudtribune è un'autentica barriera giallonera composta da sciarpe, striscioni e bandiere.
La squadra di Jurgen Klopp si dispone in campo con la sua formazione tipo: un convalescente Hummels si riprende il posto al centro della difesa che fino ad ora era stato coperto più o meno bene dall'eroe dei quarti, il brasiliano Felipe Santana. In avanti ci sono Gotze e Lewandowski, in procinto di passare ai rivali del Bayern allenati da Pep Guardiola. I due, come vedremo più avanti, non risentiranno minimamente delle voci di mercato.
Il Real Madrid perde Di Maria che parte dalla panchina, a causa della nascita prematura della figlia in Argentina. In difesa non c'è Arbeloa a destra ma ritorna Sergio Ramos. Al posto dell'argentino vi è Luka Modric con Higuain unica punta.
Il Borussia parte forte e Lewandowski davanti a Diego Lopez è poco reattivo nel cogliere la deviazione del portiere sul tiro di uno scatenato Reus. All'8' è già vantaggio Borussia grazie a Lewandowski. Il Real perde palla a centrocampo cosi Gundogan ne approfitta, Ozil tarda a rientrare. Scarico sulla fascia, si crea il due contro 1. Un velo di Schelzer favorisce Gotze che rientra al cross e pesca in area Lewandowski, il polacco si libera di una marcatura disattenta di Pepe ed insacca di piattone il vantaggio.
Dopo 25 minuti di dominio giallonero, il Real prova a rispondere con Cristiano Ronaldo che impegna Weidenfeller su punizione da 30 metri.
Sul finire del primo tempo arriva la beffa per i padroni di casa. Reus si invola in velocità, Varane da dietro lo insegue e lo sgambetta all'ingresso dell'area di rigore. Per l'arbitro non c'è nulla, sul capovolgimento di fronte e conseguente contropiede, Modric imbecca Higuain che approfitta di un clamoroso errore di Hummels e davanti al portiere serve Ronaldo che insacca a porta vuota.
Nei primi minuti del secondo tempo il Dortmund dilaga. Ancora il polacco Lewandowski firma il raddoppio approfittandone di un tiro di Reus, in posizione regolare fulmina Diego Lopez con un tiro sbucciato. Che sia la sua serata lo si nota da questo gol. Che sia un campione invece lo si nota quando intercetta un tiro dalla sinistra di Schmelzer, colpo di suola ad eludere la scivolata di Pepe e fiondata sotto la traversa. Gundogan prova una giocata strappa applausi saltando la difesa come se fossero dei birilli e solo un miracoloso Diego Lopez riesce ad avitare il poker volando all'incrocio dei pali. Non finisce qui perchè ancora uno scatenato Reus se ne va in velocità e questa volta Xabi Alonso commette fallo da rigore spingendolo e sbilanciandolo. Dal dischetto si ripresenta ancora Lewandowski che tira una bordata paurosa sotto la traversa. 4-1 e Signal Iduna Park che fa tremare tutta la città. Lewandowski va addirittura a caccia del quinto gol Notte fonda per gli uomini di Mourinho e adesso al ritorno sarà durissima. Gli uomini di Klopp si confermano squadra bellissima, che gioca il miglior calcio in Europa.

FORMAZIONI
B.Dortmund 4-2-3-1:
Weidenfeller; Piszczek(Grosskreutz), Hummels, Subotic, Schmelzer; Gundogan(Schieber), Bender; Reus, Gotze, Blaszczykowsky(Kehl); Lewandowski
R.Madrid 4-2-3-1:
D.Lopez; Ramos, Pepe, Varane, Coentrao; X.Alonso(Kakà), Khedira; Ronaldo, Ozil, Modric(Di Maria); Higuain(Benzema)

TABELLINO
Marcatori: 8',50',55',65' rig. Lewandowski (Dortmund) - 43' C.Ronaldo (R.Madrid)

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