Harakiri dei Galaxy, in vantaggio per 1-0 fino all'80' i californiani buttano via la partita perdendo 1-2. Cudicini non perfetto nella prima rete dei messicani, Keane sbaglia un goal a porta vuota che avrebbe portato Los Angeles sul 2-0. Il Santos Laguna espugna Seattle, che mette altra benzina sul fuoco dopo il pessimo inizio di stagione.
C'era molta attesa a Los Angeles per questa semifinale di CONCACAF Champions League contro il Monterrey. Nei padroni di casa Landon Donovan lasciato in panchina, in avanti ancora spazio al talentino José Villarreal in coppia con Robbie Keane. Il Monterrey, campione in carica, risponde con un 4-2-3-1 trascinato da Humberto Suazo.
Subito i Galaxy si fanno sentire con insistenza: prima ci prova Magee con un bel destro a giro da fuori, salvato dal portiere avversario. Poi passano in vantaggio al 27': Villarreal, sempre più decisivo, ne salta due, scarica a Keane che crossa verso Magee, sponda di quest'ultimo per DeLaGarza che davanti al portiere non sbaglia. Al 41' ancora i Galaxy a farsi pericolosi: palla dentro di Keane per Franklin che, da pochi passi, sbaglia incredibilmente tirando alto. Nel primo tempo Monterrey praticamente inesistente, Galaxy meritatamente in vantaggio. La ripresa vede il Monterrey a cercare il pareggio, al 51' il tiro di Suazo viene murato da Cudicini. Al 64' si rendono ancora pericolosissimi i Galaxy: il destro al volo di Donovan, subentrato un minuto prima, finisce fuori per un pelo. L'occasionissima per chiudere la gara arriva sui piedi di Keane al 66': cross dentro di Magee per l'irlandese che sbaglia a porta spalancata. Un errore che sarà fatale ai californiani. Arriva il goal dell'immeritato pareggio all'81': il colpo di testa centrale di Humberto Suazo viene deviato malamente da Cudicini, sulla respinta lo stesso Suazo insacca per il pareggio. La doccia fredda per i Galaxy arriva all'89': fantastica sponda di Madrigal che smarca De Nigris davanti al portiere: stop al volo e tocco sotto preciso che finisce in rete. Los Angeles perde una partita che aveva in mano, Monterrey festaggia una vittoria che potrebbe portarli in finale. Per i Galaxy servirà un ritorno perfetto in messico, certo è che con Donovan, Magee, Keane e Villarreal in avanti nulla è scontato, sopratutto se dovessero ripetere la prestazione offensiva dell'andata segnando anche solo la metà delle occasioni capitate.
Seattle continua il suo pessimo cammino di quest'inizio di stagione perdendo in casa 0-1 nell'andata della semifinale della Concacaf CL. Nelle prime 4 partite della MLS le sconfitte sono tre, con un solo pareggio. Poche le note positive dei Sounders, l'unica è Yedlin, migliore in campo di Seattle in tutte le gare giocate. Letali anche le scelte dell'allenatore Sigi Schmid: in avanti lascia fuori Obafemi Martins e sopratutto Eddie Johnson, a centrocampo Zakuani in panchina e in difesa Scott sostituisce Hurtado, vero e proprio leader della difesa. Infine il portiere titolare, Gspurning non viene utilizzato. Il Santos laguna colpisce al 54': su una ribattuta del portiere, non perfetto, ci si fionda Herculez Gomez che sigla l'ennesimo goal nella competizione. Gomez è un nazionale americano oltre che ex Seattle dove non lasciò un grande segno. Fra il 2002 e il 2009 è stato in sei diverse squadre americane prima di trovare la sua dimensione in Messico con Puebla, Pachuca, Estudiantes Tecos e infine il Santos Laguna. Seattle non riesce a reagire, in avanti l'assenza di Johnson è troppo pensate, Ochoa non riesce a sostituirlo degnamente. A centrocampo mancano le scorazzate sulla fascia di Zakuani. La partita prosegue in modo equilibrato con i Sounders alla ricerca del pareggio senza successo. Vittoria importantissima per i messicani che, viste le difficoltà di Seattle in questo inizio di stagione, sperano di poter portare a casa la qualificazione alla finale.
Tabellino:
Seattle Sounders: Hahnemann, González, Traoré, Scott, Yedlin, Evans (Rosales 72′), Joseph (Rose 72′), Alonso, Martínez, Caskey (Zakuani 78′), Ochoa. Allenatore: Schmid
Santos Laguna: Sánchez, Baloy, Estrada, Mares, Figueroa, Salinas, Rodriguez, Marc Crosas, Gómez, Peralta, Quintero (Cardenas 88′). Allenatore: Caixinha
Nessun commento:
Posta un commento