Il Bayern batte meritatamente la Juventus per 2 – 0 nell’andata dei quarti di finale di Champions
League e mette una grossa ipoteca sul passaggio alle semifinali.
La squadra di Conte non riesce ad imporre il proprio gioco e
la fisicità che la contraddistingue in Italia, ma è proprio il Bayern ad
imporre il ritmo grazie anche ad una maggiore cattiveria agonistica e tasso
tecnico. Per di più la partita dei bianconeri inizia subito malissimo con Alaba
che calcia da oltre 30 metri e una deviazione di Vidal imprime uno strano
effetto al pallone che inganna Buffon. Dopo 30 secondi la squadra tedesca è già
in vantaggio e i ragazzi di Conte non hanno la forza per reagire. Ribery e Robben
fanno quello che vogliono sulle fasce laterali e i giocatori della Juventus
vengono messi sotto prima dal punto di vista fisico e poi su quello del gioco.
Pirlo e Marchisio vengono sovrastati da Schweinsteiger e Luis Gustavo che
tengono in mano il centrocampo per l’intero incontro. Nella ripresa la Juventus
continua a soffrire e il raddoppio bavarese arriva inevitabilmente. Buffon
respinge male un calcio piazzato e Mandzukic, partito in posizione dubbia e il
primo a raccogliere il pallone e a servire Muller al centro dell’area piccola
che da solo deposita facilmente il pallone in rete. Conte successivamente
decide di passare al 4-4-2 inserendo Pogba in mediana e cambiando le due punte
Matri e Quagliarella con Vucinic e Giovinco. La reazione della Juventus è però
timida con Vidal che prova la conclusione in porta in due occasioni senza però
creare grossi problemi a Neuer. In vista del ritorno la Juventus dovrà fare a
meno di Lichsteiner e Vidal che diffidati hanno ricevuto entrambi
un’ammonizione.
Da questo match è emerso che il calcio italiano è ancora
molto indietro rispetto a quello offerto dai più grandi club europei. Il Bayern
Monaco è sembrato una macchina perfetta e con una rosa di molto superiore a
quella della Juventus, che almeno in Italia, per il momento, non sembra avere
rivali. I bavaresi hanno iniziato la partita con giocatori del calibro di
Robben e Gomez in panchina e tutti i giocatori in campo avevano una
straordinaria esperienza internazionale. La Juventus dovrà lavorare ancora
molto per arrivare a certi livelli e soprattutto in attacco si è sentita la
mancanza della presenza di giocatori di livello internazionale. Per la partita
di ritorno resta ancora qualche speranza, ma contro questo Bayern c’è poco da
fare.
TABELLINO
BAYERN-JUVENTUS 2-0
MARCATORI: Alaba,
Muller.
BAYERN: Neuer;
Lahm, Van Buyten, Dante, Alaba; Schweinsteiger, Luiz Gustavo; Muller, Kroos
(dal 16’ p.t. Robben), Ribery (dal 47’ s.t. Shaquiri); Mandzukic (dal 45’ s.t.
Gomez). (Starke, Boateng, Tymoshchuk, Pizarro). All. Heynckes.
JUVENTUS: Buffon;
Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Peluso
(dal 30’ s.t. Pogba); Matri (dal 20’ s.t. Vucinic), Quagliarella (dal 20’ s.t.
Giovinco). (Storari, Marrone, Asamoah, Padoin). All. Conte.
AMMONITI:
Mandzukic (B), Chiellini (J), Vidal (J), Lichtsteiner (J), Luiz Gustavo (B).
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