domenica 24 marzo 2013

SERIE B - Spezia, pranzo indigesto. La Reggina respira. Rimontone Verona.


33 GIORNATA DI SERIE B WIN

(articolo a cura di Demetrio Marrara, Antonio Paviglianiti e Giacomo Costa)




REGGINA-JUVE STABIA 2-1 (39' Di Michele, 63' Comi - 12' Mezavilla)
La Reggina ritrova il sorriso con la cura Pillon che, dopo il 3-0 di Ascoli, riconferma gli stessi undici per sfidare la Juve Stabia, arrivata in terra calabra con l'infermeria piena zeppa di incerottati.
La squadra di Braglia trova una Reggina confusionaria e dopo solo dieci minuti passa in vantaggio con un gol di Mezzavilla: proteste da parte degli amaranto per ben due irregolarità non rilevate dal direttore di gara. Poco dopo la Reggina ci prova con Barillà ma Nocchi ci mette il guantone. Dopo essere passati al 4-4-2, gli amaranto trovano profondità e spazio sulla sinistra: Rizzato serve Antonazzo che vede Di Michele che, da due passi, non può sbagliare e infila Nocchi per l'uno a uno. Prima dell'intervallo il numero 9 amaranto potrebbe cambiare il favore a Antonazzo ma pecca in egoismo. Nel secondo tempo succede ben poco con gli ospiti portati a giocare quasi sempre nella metà campo avversaria ma senza creare mai grossi pericoli. Allo scoccare dell'ora di gioco è uno spento Comi a cambiare il volto della gara: angolo dalla sinistra, il centravanti scuola Torino è indisturbato e col corpo all'indietro dà una frustata al pallone con la testa insaccando sotto il sette. Gli amaranto abbassano il proprio baricentro e la Juve Stabia alza i ritmi ma senza successo. Finisce 2-1 per la Reggina.

SPEZIA-PRO VERCELLI 1-3 (42' Antenucci - 22' Scavone, 71' Cristiano, 94' Iemmello)
Disfatta dello Spezia in casa con la Pro Vercelli. Gli ospiti vanno in vantaggio con un bel sinistro di Scavone al 21' su cui Iacobucci non può nulla. Ristabilisce la parità Antenucci con un destro all'angolino basso da dentro l'area di rigore. Lo Spezia prova a vincerla, va vicina al vantaggio con un colpo di desta di Sansovini che finisce fuori di pochissimo a portiere battuto. Si riporta in avanti la Pro Vercelli al 70': sponda di Eusepi per Cristiano che, al volo da fuori, buca Iacobucci. Arriva anche il terzo goal degli ospiti al 94' quando Iemmello anticipa di Iacobucci e deposita in rete a porta vuota. L'attaccante di proprietà della Fiorentina stoppa la palla di mano, ma non è una rete che cambia il risultato in modo importante. Lo Spezia sprofonda nel baratro, una stagione fallimentare per una squadra costruita per ben altri obiettivi. Vittoria fondamentale per la Pro Vercelli che proverà a raggiungere almeno i Play out.


LE ALTRE PARTITE
Incredibile la rimonta del Verona al Bentegodi. Scaligeri che vanno sotto di 2-0 contro il Crotone per via delle reti di Eramo, di testa, e l'azione personale magnifica di De Giorgio. Il Verona risponde attraverso i gol del suo capocannoniere Cacia che raggiunge quota 18 gol, agganciando Sansovini, Zaza e Ardemagni, e quello di Sgrigna al 67'. Risposta a distanza del Livorno che liquida la pratica Lanciano con un gol per tempo. Di Belingheri e Paulinho le firme della vittoria. Pareggio che ha del miracoloso quello di Brescia. Sotto la pioggia e in un campo fangoso il Cittadella pareggia contro il Brescia. In avvio l'autogol di Gasparetto nel primo tempo e la rete di Di Nardo all'inizio del secondo avevano stabilito la partita sull'1-1. Ma non finisce qui, con il match che si infiamma nei minuti di recupero. Prima è Picci al 91' a firmare il 2-1, ma l'urlo della vittoria rimane in gola perchè al 93' Di Nardo firma la sua doppietta personale. Il Novara mette la terza vittoria consecutiva e non si ferma più. Un gran gol di Lepiller da fuori area batte Mauro Antonio. Novara ad un punto dal posto playoff, il 6/o, e a due punti dal 5/o del Varese. Varese che agguanta il pareggio in extremis a Vincenza con una rete di Pucino. Il Vicenza era andato in vantaggio con il solito Malonga. La capolista Sassuolo frena ancora. Secondo pareggio consecutivo per gli uomini di Di Francesco, che fa 0-0 contro la Ternana. Punto prezioso per gli abbruzzesi, mentre gli emiliani accusano un pò di stanchezza.

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