sabato 30 marzo 2013

SERIE A: Prima va sotto poi la Lazio vince in rimonta sul Catania (2-1)


(Di Antonio Cupparo)
Vittoria in rimonta della Lazio che nell'ultimo quarto d'ora con un autorete di Legrottaglie, e il rigore di Candreva, ha ribaltato il vantaggio iniziale di Izco. Per i biancocelesti finalmente tre punti importanti dopo una striscia di tre sconfitte consecutive in campionato. Per gli etnei invece un match giocato un pò al di sotto delle attese sopratutto nel primo tempo dove ha subito l'iniziativa degli uomini di Petkovic


In un Olimpico bagnatissimo vista la fitta pioggia caduta a Roma, la Lazio e il Catania si sono affrontate per la 30a giornata della Serie A, rigorosamente di sabato per le festività pasquali. La compagine di Petkovic ha dovuto fare a meno all'ultimo anche di Pereirinha inserendo sulla linea difensiva a destra l'uruguayano Gonzales, in avanti per la prima volta da quando è arrivato a gennaio dal primo minuto il francese Saha con Lulic e Candreva esterni, in mezzo Onazi a far legna, Hernanes per inventare e Ledesma a dirigere le operazioni. Catania arrivato sotto tutti i buoni auspici visto il gran campionato finora giocato, si è presentato all'Olimpico con un 4-3-3 stile Barca con Bergessio attaccante di movimento, con Gomez a sinistra e Barrientos a destra per dar fastidio alla difesa laziale. In mezzo Lodi è affiancato da Biagianti e Izco, nella difesa a 4 di Maran invece Alvarez e Marchese sono i terzini, mentre Legrottaglie e Bellusci la cerniera in mezzo. L'arbitro dell'incontro il signor Massa di Imperia.
Inizio subito con il Catania che è andato in pressing su tutti i portatori di palla biancocelesti, con Barrientos scatenato che ha corso su e giù come un matto, dall'altra parte il più vivo Candreva ha provato a dare la carica ai suoi compagni. La prima vera occasione dopo un via vai di palle perse da una parte e dall'altra è capitata sui piedi di Saha che da due passi a calciato a lato dopo un tiro ribattuto di Onazi. Gli etnei sono apparsi nervosi con Bergessio che ha mandato più di una volta al quel paese i suoi compagni colpevoli di salire. La Lazio invece è cresciuta e sempre con Candreva, davvero indiavolato sulla destra sono arrivati maggiori pericoli per la difesa etnea. Alla mezz'ora Lorik Cana dimostra le sue buone qualità tecniche lasciando partire un destro che ha colpito il montante, dopo una superba azione preceduta da un bello scambio con Hernanes. Ancora Candreva poco dopo ha fatto scaldare i guantoni di Andujar dopo una gran botta. La prima frazione si è conclusa con solo i biancocelesti in campo, ma alla ripresa quando si può pensare ci sia un arrembaggio della Lazio, ecco che è arrivato l'insperato vantaggio del Catania con Izco che in maniera molto fortunosa ha ribattuto un rinvio al limite dell'area di Cana, il pallone si è alzato talmente tanto che non c'è stato niente da fare per Marchetti. La Lazio non è riuscita a reagire, anzi con Gomez che ha dato filo da torcere a Gonzales, ma non ha avuto l'assistenza dei suoi compagni di squadra colpevoli di non crederci troppo alle sue sgaloppate. Petkovic al 63' ha scelto il doppio cambio inserendo Ederson e Kozac per  Onazi e un positivo comunque Saha, la qualità del centrocampo della Lazio aumenta, ma gli spazi il Catania non li ha concessi. Al 74' sotto una pioggia di applausi è ritornato in campo Klose che ha sostituito Hernanes ancora molto sotto tono. Sarà la presenza del tedesco ha dato nuova linfa alla squadra che si è buttata a capofitto in avanti alla ricerca del pareggio. Su verticalizzazione di Ederson, Kozac è stato atterrato in area da Alvarez, i tifosi hanno gridato al rigore, non per Massa che sulle proteste di Ledesma ha estratto pure il cartellino giallo per l'italo-argentino. Dopo una grande azione di Ederson che si è mangiato tutti come birilli, Kozac è stato anticipato proprio all'ultimo secondo da Bellusci che ha deviato il tiro ravvicinato del ceco. All'80' dopo un gran forcing è arrivato il pareggio della Lazio grazie ad una clamorosa autorete di Legrottaglie che nel tentativo di anticipare Kozac pronto alla deviazione su cross di Lulic, ha messo nella propria porta. Un minuto dopo ecco che è arrivato il rigore che questa volta è stato convalidato per un placcaggio di Bellusci su Ederson bravissimo nell'inserirsi sul passaggio di Lulic apparentemente innoquo. Candreva ha spiazzato Andujar, e per il pubblico della Lazio è stata apoteosi. Maran ha provato a mettere una punta Doukara per Biagianti, ma è la Lazio che in contropiede ha potuto anche chiudere il match. Nei minuti finali c'è stato poco da segnalare se non un brutto gesto di Barrientos che invece di restituire la sfera alla Lazio, ha calciato in porta facendo imbestialire Marchetti e c, si è creata una clamorosa rissa, ma poi l'arbitro Massa ha ristabilito l'ordine. La partita è finita con la Lazio finalmente vittoriosa dopo un periodo no, almeno in campionato, per il Catania un passo indietro e un pò di delusione visto il vantaggio non concretizzato.

TABELLINO


Lazio (3-5-1-1): Marchetti; Biava, Cana, Radu; Gonzalez, Onazi (62' Ederson), Ledesma, Hernanes (75' Klose), Lulic; Candreva; Saha (63' Kozak). A disp.: Bizzarri, Strakosha, Stankevicius, Antic, Crecco, Mauri, Rozzi. All.: Petkovic.

Catania (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Bellusci, Marchese (78' Castro); Izco, Lodi, Biagianti (86' Doukara); Barrientos, Bergessio, Gomez. A disp.: Frison, Terracciano, Rolin, Keko, Ricchiuti, Salifu, Cani, Petkovic. All.: Maran.

Arbitro: Massa

Marcatori: 50' Izco (C), 78' (aut.) Legrottaglie (C), 81' Candreva (L)

Ammoniti: Marchese, Barrientos (C), Ledesma, Marchetti (L)








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