venerdì 22 marzo 2013

QUALIFICAZIONI MONDIALI 2014 - La Croazia tiene la Serbia in scacco

Mandzukic autore del gol e migliore in campo

(articolo a cura di Demetrio Marrara)
Nessun atto violento, a quanto sappiamo, nel pre-partita di Croazia-Serbia. Stadio gremito fino all'orlo, il Maksimir, con ingenti forze di polizia e di stuart.
Stimac schiera i suoi con un quadrato 442. Terzini di spinta di assoluta qualità come Srna e Strinic. Centrocampo di livello internazionale con dei finti esterni, sono tutti centrocampisti adattati. Ci sono Modric, Kranjcar, Rakitic e il talentino nerazzurro Kovacic. In avanti si punta sul duo "bavarese" Mandzukic e, l'ex Bayern, Olic.
Sinisa Mihajlovic schiera la sua Serbia con un 4231. Difesa solida, o almeno cosi doveva essere, composta da Ivanovic, Nastasic, Kolarov e Subotic. In porta ci va il portiere dell'Udinese Brkic. In avanti ci si affida ai giovani terribili: Tosic, Stefanovic, Djuricic alle spalle dell'unica punta Scepovic. Radovanovic va davanti alla difesa. Fa discutere l'esclusione dall'11 titolare della stella Dusan Tadic, del Twente.
Primo tempo decisamente a scacchi. La Croazia è nettamente superiore da un punto di vista qualitativo rispetto alla Serbia, soprattutto a centrocampo, e si vede. La Croazia va in gol con Mandzukic ma il suo colpo di testa viene annullato. Che si sia trattato di carica sul portiere o di fuorigioco non ha importanza, perchè il gol era comunque regolare. Al 9' si fa male Scepovic a causa di una botta ricevuta al fianco, al suo posto entra Djordjevic. Possesso palla assoluto con Modric che in mezzo al campo fa il bello e il cattivo tempo. La Croazia passa in vantaggio grazie ad un clamoroso errore di Kolarov. Il serbo batte dalla sinistra una punizione che finisce sui piedi di Mandzukic e arriva involontariamente a Rakitic, il quale serve a sua volta Olic che davanti a Brkic la ripassa a Mandzukic per il comodo tapi-in dell'1-0. Al 38' arriva il raddoppio dei croati. Punizione dalla sinistra di Srna, la palla sfila davanti al portiere e nessuno la tocca, così finisce sul petto di Olic che insacca incredulo.
Sinisa si fa sentire negli spogliatoi e il secondo tempo la Serbia lo inizia con un altro piglio. Al 47' Kolarov cerca di farsi perdonare con una serpentina, il tiro però viene respinto bene da Pletikosa. All'ora di gioco grandissima occasione per la Croazia in contropiede con il tiro di Mandzukic che respinto finisce sui piedi di Rakitic, a sua volta respinto. Ci prova Olic ma Brkic è insuperabile. All'77 la Serbia preme in modo esagerato e c'è l'occasione per accorciare le distanze. Colpo di tacco di Tadic per Djuricic che spreca solo davanti a Pletikosa, sulla respinta si avventa Djordjevic ma è altrettanto poco preciso. La partita nel secondo tempo è in mano alla Serbia che però non riesce nemmeno a segnare, complice anche uno straordinario Pletikosa. A Zagabria una partita storica finisce 2-0. Per oggi non si registrano scontri tra le tifoserie.

TABELLINO
Marcatori: Mandzukic, Olic (Croazia)
Ammoniti: Kolarov, Subotic, Petrovic (Serbia)

FORMAZIONI
Croazia: Pletikosa; Srna, Corluka, Simunic, Strinic(Lovren); Rakitic, Modric, Kovacic, Kranjcar(Vida); Olic(Vukojevic), Mandzukic

Serbia: Brkic; Ivanovic, Subotic, Nastasic, Kolarov; Ignjovski(Petrovic), Radovanovic; Stevanovic(Tadic), Djuricic, Tosic; Scepovic(Djordjevic)

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