mercoledì 20 marzo 2013

GIOVANI TALENTI - SPECIALE NEXTGEN Peserà l'assenza di Pritchard?


(schede a cura di Demetrio Marrara)
Molti di loro diventeranno famosi, altri si perderanno per strada. Andiamo a scoprire, uno ad uno, tutti i migliori talenti delle 8 finaliste della NextGen Series 2012/2013. Il torneo definito la "Champions dei giovani".

TOTTENHAM HOTSPURS: Gli inglesi si presentano ai quarti di finale con l'assenza importante di Alex Pritchard. Una squadra che non sempre si è dimostrata imbattibile, soprattutto se presa in velocità. Andiamo ad analizzare i prospetti più interessanti, nonchè punti di forza, della squadra


VELJKOVIC (26 SETTEMBRE 1995): Uno dei migliori difensori, se non il migliore, del torneo NextGen Series. Milos nasce a Belgrado e si trasferisce con la sua famiglia in Svizzera, a Ginevra. Inizia a giocare per il Basilea e decide di indossare la maglia dell'U16 Svizzera. Nell'agosto del 2011 passa tra le fila del Tottenham. L'allenatore dell'U17 Nenad Sakic riesce nell'opera di convincimento e Milos entra a far parte della rispettiva nazionale della Serbia. E' in possesso del passaporto svizzero e quindi non viene considerato extracomunitario. Veljkovic in patria è visto come l'erede di Nemanja Vidic. Anche lui ha un fisico prestante, nonostante l'età, ed è bravo con i piedi. Attualmente fa parte dell'U19 della Serbia e ha giocato tutti i match della NextGen Series e ben 7 match su 12 nella Premier League U21, primo in classifica con la maglia degli Spurs.

NABIL BENTALEB (24 NOVEMBRE 1994): E' il cervello della squadra inglese. Nato in Algeria, ma naturalizzato francese. Un classico. Nabil è in possesso di una visione di gioco e di una tecnica superiore ai compagni di squadra. E' dotato di un fisico già strutturato, si parla di 187cm. Fa parte della famosa scuderia di procuratori algerina ISI/MARNEB ed è uno dei pupilli di Francis Smerecki, allenatore della Francia U19. Ha giocato poco, per ora, tra Premier League U21. E' stato decisivo nel match contro i pari età del Manchester United segnando un gol e fornendo l'assist per la vittoria.




SHAQUILLE COULTHIRST (2 NOVEMBRE 1994): Una macchina da gol. Finito nel mirino di Real Madrid e Barcellona, dopo aver rifilato una tripletta nel 4-1 contro la cantera catalana. 3 gol in 3 partite nella Premier U21. Fisicamente molto dotato, fa della velocità e del fiuto del gol le sue armi principali.




ALEX PRITCHARD (3 MAGGIO 1993): Semplicemente magnifico. Dribbling rapidissimo, velocità di esecuzione grandiosa e ottimo tiro. Se il Tottenham è arrivato ai quarti di finale lo deve soprattutto a lui. Segna e fa segnare. Nato ad Orsett, in Inghiltterra. Nonostante sia alto solo 171cm è difficile prendergli la palla e spostarlo nei contrasti. Gioca alle spalle, o alla sinistra, di Coulthirst per poi rientrare al tiro col destro. Ha messo a segno 3 reti e 3 assist in 8 presenze nella Premier League U21. La società lo ritiene maturo e pronto per la prima squadra cosi ha deciso, dopo due anni, di mandarlo a farsi le ossa in Championship al Peterborough United. Sarà assente questa sera contro lo Sporting Lisbona, la sua assenza si farà sentire?


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