domenica 2 giugno 2013

FINAL EIGHT PRIMAVERA: La Lazio accede alle semifinali. La Juve beffata dal Chievo Verona

(a cura di Angelo Rosso)
Inizia subito con una sorpresa la fase finale del Campionato Primavera che si svolge in Umbria. La Juventus grande favorita alla vigilia viene beffata dal Chievo Verona. La Lazio invece vince con una grande prova di gruppo contro il Torino e accede alla semifinali.


JUVENTUS-CHIEVO VERONA 1-2 dopo tempi supplementari
Marcatori: 18' Cisotti rig. (C)-22' Magnusson (J)-108' Ekuban (C)

Arriva già nella prima giornata della fase finale del Campionato Primavera la prima sorpresa. La Juventus allenata da Baroni viene beffata a sorpresa dal Chievo Verona di D'Anna.
Avvio di partita a favore del Chievo infatti i giocatori clivensi partono convinti e decisi e con le rapide ripartenze mettono in difficolta la difesa bianconera soprattutto con l'agile Cisotti. Proprio il bomber del Chievo al 19' si procura e trasforma con freddezza un rigore che porta in vantaggio il Chievo.
La festa dei ragazzi di D'Anna dura soltanto tre minuti perchè al 22' Magnusson segna il pareggio della Juventus direttamente su punizione, grande esecuzione balisistica del forte difensore Islandese classe 1993.
I ritmi della partita calano un po e le azioni pericolose arrivano ancora con Magnusson su punizione e con Sowe per il Chievo ma il suo tiro è ben respinto dall' ottimo Branescu.
Primo tempo vinto ai punti dal Chievo la squadra di D'Anna gioca prevalentemente a un tocco, invece la Juventus di Baroni soffre molto l'assenza di Beltrame non costruendo una manovra fluida, molti tocchi prima di passare il pallone e attacchi bianconeri sempre prevedibili.
Nel secondo tempo Baroni inserisce Beltrame per uno deledunde Bonatini (durante la stagione più volte messo in discussione), ma la musica non cambia è sempre il Chievo a fare il ritmo con il suo buon gioco di squadra. Padrone dell' attacco Sowe il giovane giocatore del Gambia mette in serie difficoltà la difesa della Juventus e il portiere Branescu. Proprio al 56' occasionissima per Sowe ma Branescu si fa trovare prontissimo mandando in angolo un tiro ravvicinato dell' attaccante clivense.
Nel finale cresce la Juve con un Beltrame pericoloso nella costruzione del gioco, ma la partita si protrae ai tempi supplementari.
L' approccio ai tempi supplementari è di marca juventina infatti, i bianconeri sembrano avere messo sotto scacco il Chievo, prima Schiavone su punizione (grande parata di Provodel) e poi Mattiello mettono una grande paura alla difesa del Chievo, ma nel momento migliore della squadra bianconera e quando le due squadre si erano quasi rassegnate ai rigori ecco che sale in cattedra Ekuban l' attaccante ghanese fa partire un tiro dai 20 metri imprendibile per Branescu. Assalto juventino inutile è il Chievo a uscire vittorioso e accedere alle semifinali del Campionato Primavera.
Delusione Juventus dalla squadra di Baroni ci si aspettava qualcosa in più. La squadra bianconera ha evidenziato gravi problemi nel costruire il gioco, molto lenta la manovra e per il Chievo è stato un gioco da ragazzi imporre il proprio gioco caratterizzato da veloci ripartenze e all' occorrenza di una buona fisicità con Sowe in attacco, vera spina nel fianco della difesa juventina.

FORMAZIONI 

JUVENTUS (3-5-2): Branescu; Garcia (105’Ceria), Magnusson, Rugani; Untersee, Kabashi, Schiavone, Gerbaudo (64’Cavion), Mattiello; Padovan, Bonatini (46’ Beltrame). A disposizione: Gagliardini, Penna, Laursen, Ruggiero, Lanini, Tavanti, Cevallos, Bertinetti.
Tecnico: Baroni

CHIEVO (4-2-3-1): Provedel; Maccarone, Coulibaly, Manfrin, Costa; Djiby, Toskic; Cisotti (55’ Alimi), Franchini, Da Silva (100’ Paruzza); Sowe (86’ Ekuban). A disposizione: Ronchi, Moschin, Burato, Ronca, Marchionni, Fochesato, Magri, Popadiyn, Messetti.
Tecnico: D’Anna

LAZIO-TORINO 1-0
Marcatori: 55' Lombardi

Il Torino delude le aspettative e perde come un anno fa alla prima giornata della fase finale del Campionato Primavera proprio contro la Lazio.
I biancocelesti di Mister Bollini partono veramente forte anche senza le due stelline Tounkara e Keita, creano molte palle gol sprecate però da Cataldi. Il Torino prova a svegliarsi con Diop che da due passi non riesce a battere il portiere laziale Strakosha.
Nella seconda metà del primo tempo è nuovamente la Lazio a rendersi pericolosa, nonostante Rozzi sia uscito per infortunio, il reparto d'attacco della Lazio assistito da un ottimo Antic continua a creare azioni da gol, ma al momento di battere a rete sia Bivaqua che Lombardi non riescono a mettere a segno il colpo vincente, grazie anche a un sempre attento Gomis.
Nel secondo tempo finalmente la Lazio dopo un paio di occasioni pericolose trova il gol con il bravo Lombardi che batte da dentro l'area di rigore l' incolpevole Gomis
Il Torino prova a reagire ma non trova la chiave giusta per scardinare la difesa biancoceleste, al 63' ci prova Aramu direttamente su punizione ma il tiro è respinto da Strakosha.
L'allenatore granata Longo finalmente si convince a inserire Paragini. Proprio con l' entrata dell' attaccante esterno della Nazionale Under 17, il Torino riesce a creare di più, ma Diop spreca di tutto non riuscendo a segnare il gol del pareggio.
La Lazio grazie all' intesità di gioco ha la meglio su un Torino molto spento. Anche senza giocatori di talento come Keita e Tounkara i ragazzo biancocelesti non si sono scomposti costruendo insieme a mister Bollini la partita perfetta. Sugli scudi l' autore del gol vittoria Lombardi. Il Torino invece delude tanto, l'assenza di Barbosa non è una giustificazione plausibile. Diop disastroso in attacco. La fantasia di Vittorio Paragini poteva servire molto prima.

FORMAZIONI

LAZIO (4-3-3): Strakosha, Pollace, Vilkaitis, Serpieri, Filippini, Antic (85’ Ilari), Falasca, Crecco, Lombardi, Cataldi, Rozzi (24’ Vivacqua). A disposizione: Scarfagna, Andreolli, Bilali, De Francesco, Fiore, Luque Quintero, Pace, Paterni, Silvagni, Tira Catalin.
Tecnico: Bollini

TORINO (4-3-3): Gomis, Astone, Cristini (92’ Fumana), Ignico, Barreca, Coccolo (71’ Parigini), Firriolo (82’ Rosso), Gatto, Aramu, Diop, Gyasi. A disposizione: Saracco, Cinaglia, Cargnino, Calorio, Sparacello, Diarra, Graziano, Affinito.
Tecnico: Longo

La prima semifinale del Campionato Primavera sarà Lazio-Chievo Verona. Oggi si giocheranno Atalanta-Fiorentina e Catania-Milan per comporre l' altra semifinale della Final Eight


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