Le migliori nazionali giovanili del mondo si sfidano per contendersi il trono del mondo. La competizione si svolgerà in Turchia, e 24 squadre si contenderanno il titolo che fu conquistato dal Brasile due anni fa in Colombia. Il Brasile però non potrà difendere il titolo in quanto non si è qualificato. I motivi per seguire questa competizione, generalmente seguita più dagli addetti ai lavori e dagli appassionati più estremi che dal grande pubblico, sono, come sempre, parecchi, dalla competizione in se, da sempre avvincente e divertente, alla possibilità di vedere all'opera i potenziali campioni di domani. E anche quelli di oggi. Pogba, Quintero, Deulofeu, Kondogbia, Bruma, Duncan, Boakye, Suso, Livaja tanto per citarne alcuni. Non sarà dunque una competizione tra simpatici sbarbati con troppa smania di emergere, ma, come sempre sarà vero spettacolo. La favorita quasi d'obbligo è la Spagna di mister Lopetegui, che manco il tempo di festeggiare l'Europeo Under-21 torna subito in sella per guidare le stelline spagnole alla vittoria finale. Occhio però anche alla Francia dei due super-mediani Pogba e Kondogbia, alla Colombia che per adesso sta sfornando talenti a ripetizione, basti pensare a Vergara e Brayan Perea già presi da Milan e Lazio, all'Uruguay, ed al Ghana già campione nel 2009. In generale non bisogna sottovalutare nessuno e tenere d'occhio tutto ciò che questo mondiale ha da offrire, e come sempre ha da offrire parecchio sotto tutti i punti di vista. Storicamente il World Youth ha visto spesso e volentieri la partecipazione di giocatori che in futuro sarebbero diventate delle stelle. Basti pensare che è stata la prima vetrina internazionale di due giocatori che si chiamano Maradona Diego e Messi Lionel, non proprio due sfigati qualsiasi. Si parte domani alle 16:00 ora italiana con Francia-Ghana, la finale è in programma il 13 luglio all'Ali Sami Yen di Istanbul. L'estate calcistica e stagionale inizia così, non resta altro che godersi lo spettacolo, perché state certi che il sogno parte da qui.
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