mercoledì 20 marzo 2013

SERIE B - Inchinatevi a Re David. Big Mac per cena. Il derby degli Scaglia lo vince Luigi.

(articolo a cura di Demetrio Marrara)
Il turno infrasettimanale vede il Verona agganciare il Livorno, fermato dal palo a Cesena, a quota 60 punti. Ai veronesi serve un calcio di rigore di Cacia all'ultimo minuto per aver la meglio su un ottimo Lanciano. Frena anche il Sassuolo che non va oltre un immeritato pareggio contro la Juve Stabia, a Castellamare. Match bellissimo tra Modena ed Empoli, con Maccarone protagonista e autore di una doppietta. Espulso nel secondo tempo Moretti per i canarini. Vittorie importanti in zona salvezza per Bari e Reggina. I baresi annientano il Padova grazie a Caputo, doppietta, e Ghezzal autore di un gran gol. La panchina di Colomba è in bilico. Iunco scatenato nel match. Ai calabresi serve, invece, tutta la classe di Dadiv Di Michele. Re David mattatore del match mette a segno una tripletta. Esordio positivo in panchina per Bepi Pillon. All'Ezio Scida di Crotone non si passa. 1-0 firmato da Eramo per i calabresi e un Bremec straordinario che salva il Vicenza per lunghi tratti della partita. Pareggi, per concludere, tra Ternana-Grosseto e Cittadella-Spezia. Entrambe le partite finiscono 0-0. Stasera andrà in scena l'interessante posticipo tra Varese e Novara.



Ascoli-Reggina 0-3 (Di Michele III): Dire che è grazie alla mano di Bepi Pillon che la Reggina torna alal vittoria è sbagliato. Il Mister presente solo da due giorni agli allenamenti cambia modulo e passa al 442. Primo tempo abbastanza sonnolento. Nel secondo tempo il copione è lo stesso ma a fare la differenza è David Di Michele. Prima porta in vantaggio i calabresi su calcio di punizione deviato da Zaza., al 58'. Subito dopo ci prova Zaza in sforbiciata ma il suo tiro finisce a lato. All'81 si scatena ancora Di Michele che raddoppia con un dribbling secco su Peccarisi al limite dell'area e fredda il portiere di destro.
La sua serata magica si corona con il sinistro che gela Mauro Antonio. Spettacolare la giocata e la finta al tiro che manda a vuoto i difensori centrali dell'Ascoli.

Juve Stabia-Sassuolo 1-1 (Jidayi - Berardi):
E' un Sassuolo che si presenta a Castellamare senza l'estro di Missiroli. Scognamiglio va ad un passo dal vantaggio di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Poco dopo un brutto retropassaggio di Figliomeni per poco non favorisce Pavoletti. Pomini dice no a Simone Verdi, talentino del Milan, e Zito prova a fare tutto da solo colpendo il palo di sinistro. Meglio, nettamente, la Juve Stabia con Zito che pressasto da Laverone spedisce alto. Al 70' una punizione innocua di Berardi finisce in rete. Non la tocca nessuno, sorpreso il portiere. Super parata di Pomini alla mezz'ora del secondo tempo su grande girata di destro di Acosty. Nello stesso minuto avviene il cambio decisivo, entra Jidayi al posto di Adriano. Manca un minuto alla fine ed il solito Acosty, imprendibile sulla sinistra, la mette in mezzo dove arriva il tap-in vincente di Jidayi. Finisce cosi, pareggio più che meritato per la Juve Stabia.

Modena-Empoli 2-3 (Ardemagni, Andjelkovic - Maccarone II, Moro): L'avevamo preannunciato, nella preview, che questa sarebbe stata una partita scoppiettante e spettacolare. Al 13' l'Empoli va in vantaggio con un gran gol di Maccarone, lanciato da Moro, che stoppa di sinistro e tira di destro dove Colombi non può arrivare. Al 20' grande progressione di Vasco Regini che serve l'assist a Tavano, l'attaccante con la punta del piede colpisce il palo. Al 33' anche Maccarone colpisce il palo, Modena in bambola. Al 38' arriva il pareggio, immeritato, del Modena con un tiro di Ardemagni deviato da un difensore empolese. Passano pochi minuti, al 44', e arriva il vantaggio dell'Empoli con un gran tiro da fuori di Moro. L'Empoli dilaga con Saponara che serve Maccarone, sinistro sul primo palo e Colombi battuto. Nel Modena viene espulso Moretti per doppia ammonizione. Il Modena, in 10, riesce ad accorciare le distanze nel finale con il destro al volo di Andjelkovic.

Lanciano-Verona 1-2 (Piccolo - Martinho, Cacia rig): Il Verona parte forte e al 12' va vicinissimo al gol del vantaggio con Juanito Gomez, serve un super Leali a dire di no. Due minuti dopo, ancora Juanito Gomez in sforbiciata ed è ancora un Leali versione paratutto ad evitare il gol con un riflesso felino. Un errore madornale di Rosania consente a Martinho di andare in gol con un collo destro che si insacca sotto la traversa. Al 39' Piccolo vince un paio di rimpalli e trafigge Rafael. I ritmi nel secondo tempo sono bassi e il Lanciano si fa intraprendente con tiri da fuori. Ci prova prima Volpe, debole il suo tiro, e poi Falcinelli, subentrato a Piccolo, e Rafael risponde con un grande colpo di reni. Ad un minuto dalla fine, enorme ingenuità di Leali che travolge il subentrato Cacia. L'arbitro assegna il rigore. Lo stesso Cacia si presenta dal dischetto e trasforma il suo 16° centro con un tiro potente sotto la traversa. Il Verona aggancia il Livorno, a 60 punti, al secondo posto.

Pro Vercelli-Brescia 2-3 (M.Scaglia, Ragatzu - L.Scaglia, Corvia II): Pronti-via e la Pro Vercelli passa in vantaggio con Massimiliano Scaglia che si invola sulla sinistra e tira da fuori un sinistro che si insacca nel sette. Occasioni in serie per il Brescia con Caracciolo, bravo il portiere nell'occasione, e Corvia che in posizione regolare calcia fuori davanti al portiere. Al 41' è l'altro Scaglia, Luigi, a firmare il gol del pareggio con un piatto destro, da solo, davanti a Valentini. Buona la partita di Appelt-Pires, mancato 3 mesi dai campi, ad andare vicino al sorpasso con un tiro da fuori potente e centrale, Arcari la devia in calcio d'angolo. Al 56' torna in vantaggio il Brescia con Corvia che è lesto ad insaccare il pallone dopo un sombrero di Caracciolo in area di rigore. La risposta della Pro Vercelli è immediata. 3 minuti dopo arriva il pareggio di Ragatzu con un tap-in susseguente al tiro di Eusepi che si libera di Caldirola. La parola fine sulla partita la mette Corvia, ancora lui, bravo a ribadire in rete dopo un palo colpito da Caracciolo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione.

Bari-Padova 3-0 (Caputo II, Ghezzal): Inizia subito bene la squadra di Torrente con Iunco che va vicinissimo al gol ma è bravo Silvestri a rispondere in angolo. Lamanna anticipa il taglio di Babacar, poco dopo Farias calcia alto. Ancora Iunco, al 18', spreca un'occasione clamorosa spedendo fuori dallo stadio. Ci prova Cutolo su punizione, ma il suo sinistro è largo e finisce lontano dallo specchio della porta. Al 39' azione di contropiede del Bari con Iunco che fornisce l'assist a Caputo, il quale fredda di piatto Silvestri. Al 43' magia di Ghezzal che con un pallonetto di sinistro fa un gol meraviglioso, mettendola sotto l'incrocio del secondo palo. Inizio arrembante del Padova con Farias che calcia addosso a Lamanna. Il colpo del KO lo firma Caputo su calcio di rigore a causa di un colpo violento di Della Fiore, espulso, ai danni di un giocatore del Bari.

Crotone-Vicenza 1-0 (Eramo)
: Le due squadre non hanno mai pareggiato nel 2013 e questo viene confermato. Il Vicenza viene da 4 vittorie consecutive in trasferta, ma all'Ezio Scida è praticamente impossibile uscirne indenni. Al 10' doppia parata di Bremec, prima su Maiello e poi su Ciano. Solo Crotone nel primo tempo, ma Bremec è un ostacolo insormontabile. Gabionetta spara leggero centralmente. Unico tiro in porta del Vicenza avviene nel secondo tempo con Caglioni che smanaccia malamente su tiro da lontano. Ancora Bremec miracoloso su Ciano che gira bene di destro al volo. Il gol partita arriva all'88 su colpo di testa di Eramo, questa volta Bremec è spettatore. Per il Vicenza sono guai e la zona salvezza si allontana.

Nessun commento:

Posta un commento