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(speciale a cura di Demetrio Marrara)
ISLANDA
Nel nuovo millennio le squadre materasso non esistono più. Questo è il caso dell'Islanda. Un movimento calcistico in continua espanzione, che sta sfornando talenti a ripetizione. Nata nel 1946, subito dopo la seconda guerra mondiale, è la selezione maggiore della federazione calcistica islandese. Non è riuscita mai a qualificarsi nè per gli Europei, nè per i Mondiali. La sua storia è un completo disastro. Ma qualcosa sta cambiando. E' seconda nel girone, alle spalle della più quotata Svizzera. Il girone non sembra impossibile e gli avversari sono del tutto abbordabili. Come si dice spesso "c'è sempre una prima volta". Che sia l'occasione giusta per l'Islanda?
LA STELLA
GYLFI SIGURDSSON (9 SETTEMBRE 1989): L'estro, la fantasia, la classe, la
tecnica. Tutto questo è Sigurdsson, stella indiscussa della nazionale
islandese. Decisivo nel Tottenham e nell'Islanda. Cresciuto
calcisticamente nel Fh Hafnafjordur, viene scoperto nel 2008 dal
Reading, squadra inglese militante nel Championship. Gli inlesi decidono
di mandarlo a farsi le ossa in prestito prima al Bury e poi al Crewe.
Le ottime prestazioni proprio in quest'ultima squadra convincono il
Reading a farlo tornare alla casa madre. Nella stagione 09/10, Gylfi si
rende protagonista di una stagione stupenda con 42 presenze e 18 gol. Il
calcio che conta non può non notarlo e così l'Hoffenheim, neopromossa
in Bundesliga, decide di strapparlo al Reading per una cifra superiore
ai 5.2 mln di euro. Questa cifra fa registrare il record di incasso per
il Reading che supera addirittura quella ottenuta per la cessione di
Kevin Doyle. In Germania Gylfi continua a giocare e a segnare. Tra le
fila tedesche mette a segno 9 gol in 36 presenze. La sua carriera è una
continua ascesa il successo. Riesce a tornare in Premier League grazie
allo Swansea , squadra gallese, che lo prende dall'Hoffenheim. In questa
stagione Sigurdsson gioca meno, 18 presenze, ma riesce comunque a
firmare 7 gol. Il salto semi-definitivo avviene nel luglio del 2012
quando il Tottenham lo acquista per 9 mln di euro. Una cifra importante
spesa per lui che viene ripagata con prestazioni di alto livello,
l'ultima il gol contro l'Inter negli ottavi di Europa League. Sigurdsson
può giocare come centrocampista offensivo in qualsiasi ruolo grazie
all'abilità di essere ambidestro. Trequartista, ala destra o sinistra,
non fa differenza per lui. Nato a Reykjavik, è alto 186cm. Ha all'attivo
26 presenze in Premier League, 9 in Europa League, 4 tra Fa e Carling
Cup. E' il pupillo di Andrè Villas Boas. Ha fatto parte di tutte le
selezioni giovanili islandesi. In nazionale maggiore ha già segnato 4
gol in 16 presenze e si candida ad essere il miglior giocatore islandese
di sempre.
LE CERTEZZE
ARON GUNNARSSON (22 SETTEMBRE 1989): Benchè sia ancora giovane, Aron è il leader nonchè capitano e veterano della squadra islandese. 34 presenze con la nazionale maggiore, al pari dei più quotati Halfredsson e Sevarsson. Secondo solo al mitico Gudjohnsen. Gunnarson è il cervello della nazionale e del Cardiff City, squadra gallese di Championship inglese, club nel quale milita. Sfruttando la sua buona prestanza fisica e il suo piede destro, Gunnarson può ricoprire anche il ruolo di terzino destro. Vale 2 mln di euro e il suo cartellino è gestito dalla King Holding BV, come molti suoi compagni di squadra. Ha fatto parte a lungo della nazionale U19 e U21, con un passato anche nell'U17. Con il Cardiff ha fin'ora collezionato 36 presenze condite da 7 gol e 5 assist, mentre con la nazionale ha fatto parte di 3 partite per le qualificazioni ai mondiali e una in amichevole.
BIRKIR BJARNASON (27 MAGGIO 1988): Una conoscenza del calcio nostrano. Bjarnason abbiamo cominciato ad apprezzarlo quest'anno con il Pescara. Fortemente voluto dal Mister Stroppa e dal direttore Delli Carri. Nato a Akureyiri, Bjarnason malgrado il suo fisico statuario di 185cm è un giocatore a cui piace giocare dietro le punte. Dotato di ottimi tempi di inserimento e di buona visione di gioco, la sua posizione preferita è quella di trequartista, ma può essere impiegato anche qualche metro piu in dietro o come mezz'ala. E' stato scoperto a 20 anni dalla squadra norvegese Bodo/Glimt nel luglio del 2008 per 300.000 euro. Passa solo un anno ed un'altra squadra norvegese, il Viking Stravenger, decide di fare follie per lui spendendo 700.000 euro. Con la stessa cifra è il blasonato Standard Liegi ad acquisire il cartellino del giocatore nell'aprile del 2012. Purtroppo a Liegi, Bjarnason, ha poco spazio cosi il Pescara nell'agosto dell'anno scorso preleva in prestito con diritto di riscatto. Molto probabilmente Birkir tornerà a Liegi a fine stagione perchè il suo contratto è molto lungo, scadenza 2016, ed il suo valore di mercato attuale è lievitato a causa dei 2 gol e delle 20 presenze nella Serie A italiana. In nazionale ha all'attivo 20 presenze e 2 gol, mentre quest'anno ha giocato già 4 partite di qualificazioni ai mondiali e 2 amichevoli. Il suo cartellino è gestito da Jim Solbakken.
JOHANN BERG GUDMUNDSSON (27 OTTOBRE 1990):
Uno dei veterani della nazionale islandese. Johann appartiene agli olandesi dell'AZ Alkmaar. Nato a Reykjavik, Gudmundsson è il vero jolly della fase offensiva dell'Islanda. Può giocare sia come ala destra che come ala sinistra, essendo sinistro di piede. Ha un fisico normolineo, alto 178cm, è dotato di buona velocità e buona tecnica. Acquistato dall'AZ nel 2008, adesso vale 1.5 mln di euro ed è uno dei talenti migliori della nuova Islanda. Lars Lagerback, ex ct della Svezia, stravede per lui. Ha fatto parte della nazionale u19 e under21, con cui ha fatto 6 gol in 14 presenze. E' capocannoniere degli olandesi nella KNVB Beker Cup, e ha all'attivo 25 presenze in Eredivisie, 1 in Europa League e ben 3 nelle qualificazioni ai mondiali 2014. Il suo cartellino è di proprietà dell'Agenzia King Holding BV.
KOLBEINN SIGHTORSSON (14 MARZO 1990): Il bomber della nazionale maggiore. Kolbeinn è nato, anche lui, a Reykjavik. Alto 185cm e di piede destro. Viene prelevato giovanissimo dall'Az Alkmaar, una squadra olandese che ha parecchi scout in Islanda, dal HK Kopavogs per 150.000 euro. Scala in fretta le posizioni e nel giro di due anni, dal 2008 al 2010, si trova già in prima squadra. Una Eredivisie da protagonista con 15 gol in 32 presenze gli consente il salto di qualità. Nell'estate del 2011, a luglio, viene acquistato dall'Ajax di De Boer per 4 mln di euro. In due anni ha messo a segno 9 gol in 21 presenze con i lanceri. Quest'anno sta giocando meno, ma comunque è riuscito a fare 6 gol tra Eredivisie, BNVB Beker e Europa League. Il suo ruolo è quello di prima punta. Ha militato in tutte le selezioni giovanili ed è attualmente il capocannoniere dell'Islanda con 8 gol in 13 presenze, secondo solitario alle spalle di Gudjohnsen.
LA PROMESSA
ALFRED FINNBOGASON (1 FEBBRAIO 1989):Se un attaccante che ha fatto la storia come Van Basten si espone, evidentemente c'è da tenerlo in seria considerazione. Alfred, classe 89, è la punta di diamante dell'Heerenveen allenato dal "cigno di Utrecht". Somiglia, e non poco, ad un altro glorioso attaccante del Milan: Filippo Inzaghi. Già 20 reti per lui in Eredivisie, la salvezza degli olandesi passa dai suoi gol. Rapace, opportunista, fiuto del gol enorme. Calcia con entrambi i piedi, va a segno di testa. Un pericolo per le difese avversarie.In Nazionale ha segnato 3 gol in 14 presenze. Ha fatto parte di tutte le selezioni giovanili islandesi. Cresciuto nelle giovanili del Fjolnir, con un passato in squadre importanti come Lokeren, in Belgio, e Helsinborg in Svezia. Il suo prezzo è destinato a salire con tutte le big d'europa che lo hanno segnato sul taccuino.
IL NUOVO CHE AVANZA
JON GUDNI FJOLUSON (10 APRILE 1989):
Il classico difensore nordico. Alto 193cm, fisico statuario. Nel gioco aereo è impossibile da battere. Jon gioca in Svvezia, nel Sundsvall, ed è un pilastro della squadra ed ex titolare fisso dell'under21 islandese. Nell'ottobre del 2012 fu notato dagli scout del Bayern Monaco che gli offrirono un provino. Il sogno di sostituire Van Buyten purtroppo per lui non si è realizzato poichè i bavaresi hanno deciso di non tesserarlo. Adesso sulle sue tracce c'è il Psv, insieme all'AEK Atene e al Dussendolf. Tutte squadre che gli hanno proposto un provino. Vanta già 5 presenze nella nazionale maggiore.
HOLMAR ORN EYJOLFSSON (6 AGOSTO 1990):
La new entry della nazionale islandese. Un giocatore destinato a diventare il pilastro della difesa dell'Islanda. Di proprietà del Bochum, Holmar è un difensore molto dotato fisicamente, 190cm, ma non è una novità. A differenza dei suoi compagni di squadra, il difensore può vantare anche una discreta velocità nell'uno contro uno e una buona tecnica di base. Questa tecnica gli consente di essere schierato in più ruoli come terzino destro o mediano posizionato davanti alla difesa. Ha fatto parte di tutte le selezioni giovanili islandesi ed è stato il capitano, nonchè veterano con 27 presenze, della nazionale U21. Ha partecipato a 13 match nel campionato di Bundesliga 2. e in coppa DFB Pokal ha fatto 3 presenze. Eyjolfsson è cresciuto nelle giovanili del Roeselare, in Belgio. I belga lo acquistarono nel gennaio del 2010 per due spiccioli per poi rivenderlo a settembre per una cifra vicina ai 100.000 euro agli inglesi del West Ham. Nel luglio del 2011 il Bochum versa la stessa cifra per acquisire il 20enne. Nato a Saudarkrokur, Holmar ha un contratto in scadenza nel 2014 ed il suo cartellino è gestito dalla Pro Profil. Attualmente ha quintuplicato il suo valore di mercato, che è destinato a salire ancora.
OGMUNDUR KRISTINSSON (19 GIUGNO 1989): La nazionale islandese sta producendo talenti a ripetizione, tra essi figura anche Kristinsson. Ogmundur è il nuovo che avanza per la porta dell'Islanda. Alto 190cm è un discreto portiere, con buone abilità tra i pali. Vale 50.000 euro, nato e cresciuto a Reykjavik. Milita nella squadra della proprità città di nascita. Ha fatto parte delle selezioni u19 e u21, attualmente è il terzo portiere della nazionale maggiore. Il suo cartellino è gestito dalla Total Football.
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