mercoledì 27 marzo 2013

BRASILE 2014 - Giappone ai Mondiali, Uzbekistan quasi. Australia e Corea del Sud ancora in gioco

Credito: jordantimes.com


(a cura di Andrea Bracco e Alessandro Stuppia) - E' il Giappone di Alberto Zaccheroni la prima qualificata per il Mondiale di Brasile 2014. La nazionale del Sol Levante perde il suo match in Giordania, ma contemporaneamente i Socceroos non riescono a battere in casa l'Oman e di conseguenza i punti dalla terza, per il Giappone, diventano sette. Troppi, per essere recuperati in due partite.

All'International Stadium di Amman la Giordania continua a stupire e cullare il proprio sogno Mondiale. Il 2-1 rifilato alla ciurma di Zac permette alla piccola selezione di guardare in positivo in vista delle ultime due gare anche se quella decisiva si giocherà in Australia. In ogni caso, salvo sorprese, la Giordania potrebbe trovarsi a giocare lo spareggio tra terze, il che sarebbe già un successo se non fosse che la voglia di strappare un biglietto per il Brasile è forte. Contro il Giappone i padroni di casa dominano un'ora, segnano nel recupero del primo tempo con Banyateiah e raddoppiano al 60' con Ibrahim prima del gol, bello ma inutile, di Shinji Kagawa.




All'Allianz Stadium di Sydney, casa del Sydney FC, va in scena un importate spareggio in ottica Mondiali che vede contro l'Australia contro l'Oman. Entrambe hanno perso una partita nel girone, i giallo-verdi contro la Giordania e l'Oman contro il Giappone. Entrambe si ritrovano a 5pt, l'Australia è davanti solo per la differenza reti pari a zero. La partita inizia subito con i padroni di casa intraprendenti, ma dolo soli 6 minuti è l'Oman a passare in vantaggio grazie ad un contropiede ben sfruttato da Al Muqbali che salta Schwarzer e deposita in rete da posizione defilata. Gli australiani cercano di reagire portando tanti uomini in avanti, ma senza concludere nulla tanto da convincere l'allenatore Osieck a fare entrare la vecchia guardia con Bresciano e Thompson al posto di Kruse ed Holland, ma di nuovo l'Australia viene bucata questa volta dall'infelice deviazione di Jedinak. Questa volta però i giallo-verdi riescono finalmente a rendersi pericolisi, accorciando subito le distanze con Cahill. La squadra continua a spingere sull'accelleratore divorandosi varie occasioni da gol e perdendo Bresciano per infortunio al 77°, al suo posto entra Oar. La spinta dei canguri è rabbiosa e trovano il meritato pareggio con Holman. L'Australia viene salvata dai centrocampisti, ma soprattutta dalla vecchia guardia da una sconfitta che poteva seriamente compromettere la loro partecipazione ai Mondiali in Brasile.



Credito: the-afc.com
Nel Gruppo A arriva la sorpresa più grande che riguarda l'Uzbekistan; la notizia non è l'1-0 sul Libano firmato dal solito talentuoso Djeparov, bensì che con un punto da conquistare nelle prossime uscite i Mondiali saranno matematici. Un traguardo storico per gli uzbeki, figli di un calcio in ascesa che sta incantando da almeno un biennio. Con l'Iran a riposo, è la Corea del Sud a conquistare tre punti nell'altra gara del girone battendo 2-1 il Qatar. Lee apre al 62', Khalfan pareggia poco dopo per il Qatar, ma nel recupero Son trova il jolly vincente per una Corea con ancora tre match da disputare e le carte in regola per strappare la qualificazione.

RISULTATI 7/A GIORNATA
Uzbekistan 1-0 Libano
Corea del Sud 2-1 Qatar
Giordania 2-1 Giappone
Australia 2-2 Oman

CLASSIFICA GRUPPO A
Uzbekistan 11 (6)
Corea del Sud 10 (5)
Iran  7 (5)
Qatar 7 (6)
Libano 4 (6)

CLASSIFICA GRUPPO B
Giappone 13 (6)
Giordania 7 (6)
Australia 6 (5)
Oma 6 (6)
Iraq 5 (5)

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