GIOVANI TALENTI - SPECIALE NEXTGEN The Next ItalJuve

(schede a cura di Angelo Rosso)
Molti di loro diventeranno famosi, altri si perderanno per strada. Andiamo a scoprire, uno ad uno, tutti i migliori talenti delle 8 finaliste della NextGen Series 2012/2013. Il torneo definito la "Champions dei giovani".

FC JUVENTUS: Sperava di arrivare fino in fondo la Juventus, e invece si è dovuta arrendere allo strapotere dei talenti del Chelsea. Aveva passato il girone indenne, senza perdere mai, alle spalle del Psg. Agli ottavi di finale era stato battuto anche il Rosenborg. Nonostante le italiane siano fuori dalla competizione, vinta dall'Inter l'anno scorso, andiamo comunque a scoprire i talenti della Vecchia Signora, piazzatasi tra le migliori otto squadre del torneo. Abbiamo scelto i migliori, tutti rigorosamente italiani.


STEFANO BELTRAME (8 FEBBRAIO 1993): Indubbiamente è la punta di diamante della Juventus primavera. Nasce come secoda punta, ma all' occorenza può trasformarsi punta centrale, anche se le migliori prestazioni le offre quando parte nel suo ruolo naturale. Ha già assoparato l' atmosfera del calcio che conta, giocando gli ultimi 9 minuti di Juve-Genoa. Le caratteristiche tecniche principali sono la rapidità e l' inteliggenza tattica, si fa trovare sempre pronto per andare alla conclusione, oppure puntare l' uomo con la buona tecnica di base. Beltrame è già pronto per il calcio professionisti, il prossimo anno lo vedremo in prestito, ma pronto a tornare alla Juve da protagonista.

STEFANO PADOVAN (16 APRILE 1994): In coppia con Beltrame formano tandem d' attacco tra i più forti nel mondo giovanile italiano. Classica prima punta, fortissimo di testa, aiutato anche dalla sua imponente stazza. Bravissimo nelle sponde,è un elemento importante sia in fase difensiva che quella offensiva. Possiede una buona tecnica con il piede sinistro, unica pecca lo scarso utilizzo del piede destro, che in certa occasioni lo penalizza sempre.la Juve potrebbe avere in casa, l' alternativa a Fernando Llorente nel ruolo di punta centrale.

MATTEO GERBAUDO (10 MAGGIO 1995): Esterno di centrocampo ruolo che preferisce, ma nella sua carriera alla Juventus , ha fatto tutta la trafila delle giovanili, ha ricoperto tutti i ruoli da centrocampo in sù. La sua dote migliore è la lettura dell' azione, infatti nei suo tanti inserimenti trova facilmente il gol. Si ispira a Marchisio per la grinte e l' impegno che mette in campo, aggettivi che appertengono anche al giovane Gerbaudo. Il suo futuro sarà sicuramente in prestito dove può maturare un buon giocatore di fascia.

ANDREA SCHIAVONE (25 FEBBRAIO 1993): Questo ragazzo ha rifiutato il salto tra i professionisti in Estate, (promesso al Siena) è paragonato a Pirlo, ma potrebbe essere accostato a un altro grande centrocampista italiana cioè De Rossi, perchè Schiavonone oltre ad avere una visione di gioco straordinaria, è capace anche di pressare e contrastare con buoni risultati. Considerato nell' ambiente bianconero un ragazzo dal futuro importante, è già pronto per una squadra di Serie B, rifiutare il salto tra i professionisti è stato un azzardo. Speriamo possa avere ragione lui nel tempo.