Campionato uruguaiano: scivola il Penarol, ne approfittano Sisley e Defensor ma non il Nacional

I giocatori del Tanque Sisley esultano

Causa impegni delle nazionali la maggioranza dei campionati internazionali è rimasto fermo, ma non il futbol uruguagio che ci ha offerto una giornata parecchio interessante solto molteplici aspetti.
Interessante perché si inizia col botto: allo stadio Centenario è di scena un clasico di Montevideo, quel Penarol-Danubio sempre affascinante ed imprevedibile, ebbene anche questa volta tale incontro non ha mancato di offrire emozioni ma soprattutto sorprese.


Gli aurinegros con una eventuale vittoria potevano andare in fuga e dare un chiaro segnale alle inseguitrici ma non è stato così perché l'arcaico ma sempre in forma Fabian Canobbio fredda l'arquero di casa Bologna e regala alle inseguitrici della capolista una ghiottissima opportunità per accorciare in classifica.
Detto, fatto, perché il Tanque Sisley si sbarazza, non senza qualche patema, del Cerro Largo grazie ad un rete di Cristian Palacios il bomber tascabile che cerca rilancio dopo la sforunata avventura nella vicina Argentina.
Con qualche sofferenza di troppo arriva anche la vittoria del Defensor Sporting, che soffre in trasferta al Parque Artigas contro la Juventud de las Piedras ma riesce alla fine a portare a casa una vittoria preziosissima grazie ad un gol al minuto 89 di Robert Herrera.
Invece continua il momento mediocre del Nacional che rischia grossissimo al Parque Central andando sotto di 2 reti contro il Cerro (gol di Mauricio Alonso classe 94 da seguire e di Pablo Caballero Sebastiani) ma prima accorcia con la stellina Bueno e poi pareggia all'ultimo respiro con l'esperto Alexander Medina.
Un pari che comunque non serve a niente.

Il resto della giornata vede la vittoria dei Wanderers in casa contro il sofferente Fenix in virtù delle reti di Puglia per gli ospiti e poi di Pereira e Rodriguez per i padroni di casa; un pirotecnico 2-2 tra Progreso e Bella Vista in cui ai gol di Alles e Bombaci risponde Federico Laens; un altrettanto spettacolare 4-2 tra il Liverpool ed il River dove va segnalata la tripletta di Facundo Barcelò (classe '93, prendere appunti) per i padroni di casa a fronte della doppietta dell'ex milanista Bruno Montelongo, con il gol finale di Bonilla che chiude l'incontro.
Infine, ma non meno importante, il successo esterno un po clamoroso del Central Espanol con rete su rigore del 36enne Ronald Ramirez, forse non basterà per evitare la retrocessione ma almeno i palermitanos (sono chiamati così in patria) sono vivi e lotteranno fino alla fine.

In classifica la situazione è tutta da analizzare bene: se nel Clausura il Tanque ed il Danubio comandano, il Progreso li segue a ruota con il Defensor mentre il Nacional è addirittura quintultimo, nell'annuale la situazione è molto ma molto ingarbugliata, giusto per usare un piccolo eufemismo.

Ebbene se guardiamo la graduatoria notiamo che la lotta per il titolo non è mai stata così serrata negli ultimi anni:

Peñarol      44
El Tanque     42
Defensor Sp.     41
Nacional      38
River Plate    28
Wanderers    28
Juventud    25
Progreso    25
Fénix    23
Cerro  23
Liverpool    22
Bella Vista    22
Danubio    21
Racing    20
Cerro Largo    19
Central Español    19

In zona descenso è ormai complicata, malgrado la vittoria di oggi, la situazione del Central Espanol staccato di 12 punti dalla salvezza, mentre rischia grossissimo anche il Fenix che si giocherà la permanenza in massima divisione verosimilmente contro Racing, Bella Vista, Juventud e Progreso.

Arrivederci al prossimo appuntamento!