sabato 4 maggio 2013

SPECIALE-Presentazione Europeo U17 Slovacchia 2013

( a cura di Fabio Mussetta e Angelo Rosso)
Dopo avervi raccontato i verdetti della Fase Elite, adesso vi andiamo a presentare la Fase Finale dell’ Europe U17 in Slovacchia, che vedrà partecipare anche la nostra Italia.


Verdetti Fase Elite Gruppo 1 e 2
Verdetti Fase Elite Gruppo 3 e 4
Verdetti Fase Elite Gruppo 5 e 6
Verdetti Fase Elite Gruppo 7 (Italia)

COMPOSIZIONE GIRONI

GIRONE A: Austria-Slovacchia-Svezia-Svizzera
GIRONE B: Croazia-Italia-Russia-Ucraina


PRESENTAZIONE GIRONE A

Il Girone A di questa fase finale dell’Europeo Under 17 si preannuncia molto equilibrato. Difficile individuare una squadra favorita, tutte le squadre qualificatesi tramite la Fase Elite hanno dimostrato di avere ottimi talenti in squadra e di essere molto solide. Molta curiosità infine attira la Slovacchia che ha la possibilità di giocare in casa e di raggiungere un risultato mai ottenuto nella storia delle nazionali slovacche.

LE STELLINE DEL GIRONE A

AUSTRIA

Sascha Horvath (Austria Vienna): centrocampista centrale completo della formazione austriaca. Sa sia attaccare che difendere ed è uno dei giocatori più “esperti” della competizione avendo giocato l’intera stagione con la squadra B della Austria Vienna e quindi maturando esperienza in una prima squadra.

Valentino Lazaro (Red Bull Salisburgo): questo ragazzo di origine africana vanta già alcune presenze nella massima serie austriaca con la maglia del Red Bull Salisburgo. Trequartista o interno di centrocampo sono le sue collocazioni in campo. Ottime qualità tecniche e conduzione di palla alla Ronaldinho fanno si che il suo operato in campo si noti subito. ( SCHEDA COMPLETA)

SLOVACCHIA

Atila Varga (Juventus): difensore centrale  è arrivato alla Juventus nella scorsa estate. Bravo nel gioco aereo e nella marcatura ha dimostrato di avere anche delle discrete qualità tecniche e tattiche.

Denis Vavro (MSK Zilina): sicuramente uno dei giocatori più seguiti di questa fase finale sarà Vavro, difensore centrale dalle ottime qualità fisiche, abile nel gioco aereo e in marcatura grazie all’ottimo tempismo. Molti club europei lo stanno seguendo e non è da escludere un suo futuro arrivo in Italia.

Nikolas Spalek (FC Nitra): questo ragazzo è forse il giocatore di maggiore talento della nazionale slovacca nonostante sia un classe 1997. La sua tecnica ha colpito molti osservatori e sarà interessante vederlo all’opera in una competizione internazionale.

SVEZIA

Valmir Berisha (Halmstad): uno dei ragazzi di maggiore talento dell’intero girone, nonché capocannoniere della squadra svedese con 5 reti, su di lui si sono già mossi in tanti Espanyol, Amburgo e Stoke, ma sembra che il Celtic l’abbia spuntata. Questa fase finale potrebbe lanciarlo definitivamente tra le più grandi promesse del calcio europeo.

Gentrit Citaku (Norrkoping): un altro attaccante svedese da tenere sotto osservazione è sicuramente Citaku che in passato ha svolto anche un provino in Italia con la maglia del Milan destando anche delle ottime impressioni.

SVIZZERA

Marco Drakul (Basilea): uno dei difensori più promettenti dell’intera competizione. Sta completando il suo percorso giovanili nel Basilea che negli ultimi tempi ha valorizzato molto i giovani prodotti in casa. Per Drakul questa competizione potrebbe essere una vetrina importante per ricalcare magari le orme di Schar.

PRESENTAZIONE GIRONE B -Il girone dell' Italia


Nel girone B troviamo gli azzurrini allenati da Zoratto. Gruppo che parla la lingua dell'est, infatti ben 3 squadre su 4 provengono dall'Est Europa. Rispetto al Gruppo A è sicuramente il girone più duro dal punto di vista fisico e tecnico. Da un lato abbiamo il movimento dell'est europa che sta crescendo a dismisura, non a caso presenta squadre come Russia e Croazia qualificate a sorpresa dopo aver eliminato squadre più quotate come Spagna,Francia,Inghilterra e Portogallo.
Una super favorita in questo girone non credo che ci sia. Delle 4 squadre l'Ucraina sembra quella più debole pur avendo battuto nella Fase Elite la Germania. La squadra Ucraina ha un blocco ben assortito di giocatori dello Shakthar e Dinamo Kiev, sicuramente sarà la mina vagante del torneo. La Russia, la Croazie e l'Italia invece sembra che hanno le qualita fisiche e tecniche per lottare alla qualificazione al Mondiale di Categoria e alle semifinale del torneo.
La Russia basa il suo gioco sulla fisicita soprattutto in difesa. In attacco per le sorti del torneo si affiderà a  Sheydaev sempre pericoloso per le difese avversarie.
La Croazia invece dagli adetti ai lavori è considerato la favorita numero uno per la vittoria finale del torneo. Movimento calcistico Croato è in forte ascesa, la nazionale U17 può contare su un centrocampo stratosferico dove spicca la stella della Dinamo Zagabria Alen Halilović (già al centro del mercato europeo), ma la Croazia non è solo Halilovic infatti a centrocampo può contare anche altri elementi interessati come Basic capocannoniere della squadra. D'accordo con gli addetti ai lavori più esperti nel dire che la Croazia è  favorita a vincere l'Europeo Under 17.
Infine eccocci arrivati ai nostri azzurrini. L'Italia si presenta a questa fase finale dell'Europeo con delle enormi certezze e con dei dubbi da non sottovalutare. Partiamo dalla certezze Difesa solida e un portiere top. La difesa nella fase elite ha registrato 0 gol subiti, sicuramente fondamentali i due centrali di difesa Sciacca e Capodrossi. Altro punto forte dell' Italia U17 è il portiere dell'Udinese Simone Scuffet, con le sue parate ha salvato l'italia dal tracollo quando non si riusciva a segnare. Il punto debole invece è la fase realizzativa soltanto 2 gol segnati nella fase elite che non basteranno sicuramente se si vuole vincere l'Europeo o comunque conquistare un posto nel podio. Solo uno strepitoso Alberto Cerri ha messo a segno le due uniche reti pesanti contro Olanda e Norvegia. Nel complesso l'Italia non è una brutta squadra, anzi se gente come Tutino, Pugliese e Parigini saranno in forma l'Italia può dire la sua e fare la voce grossa.
Zoratto alla vigilia rimane con i piedi per terra dicendo che l'obiettivo dell'Italia è la qualificazione al Mondiale di categoria negli Emirati Arabi Uniti.


LE STELLINE DEL GIRONE B


RUSSIA

Ramil Sheyadev: La Russia gli affiderà le sorti dell' Europeo all' attaccante dello Zenit. Classe 1996 è stato il capocannoniere delle squadra con 4 gol all' attivo. Classico uomo d'area, sicuramente a livello giovanile i suoi 186 cm si fanno sentire. Sheyadev si porta una grande responsabilità sulle spalle. il tecnico Dmitri Khomukha spera vedere segnare con regolarità il proprio bomber.

UCRAINA

Andriy Boryachuk: Attaccante dello Shaktar Donetsk conoscendo poco la squadra Ucraina, guardando i convocati si nota  Andriy Boryachuk attaccante classe 1996 dello shakhtar Donetsk. Capocannoniere delle Nazionale Under 17, in patria lo paragonano a Shevchenko, lui può partire sia come punta centrale, ma non disdegna il ruolo di trequartista.

CROAZIA

Josip Basic: Insieme a Alen halilovic è sicuramente il valore aggiunto della Croazia Under 17. Classe 1996 gioca nell' Hajduk Spalato dove ha collezionato già una presenza in prima squadra. Capitano della nazionale Under 17 Basic nelle qualificazione per l' Europeo in Slovacchia ha collezionato 6 presenze con 4 gol all'attivo, risultando il bomber delle squadra anche se non ricopre il ruolo di attaccante. Infatti lui è un centrocampista di destra, le caratteristiche migliori sono ovviamente per un centrocampista di fascia la velocità, l' agilità nel dribbling. La fascia destra è sua i terzini non dormiranno sonni tranquilli nell' uno contro uno è quasi imprendibile.

Alen Halilovic: Forse lui è il miglior talento che ammireremo all' Europeo Under 17, anzi leviamo il forse lui è il più grande talento che si metterà in scena all' Europeo U17. Si presenta alla kermesse con una valutazione da capogiro, le big del calcio Europeo scateneranno sicuramente una grande asta in Estate per assicurasi le prestazioni del trequartista che gioca con la Dinamo Zagabria. Halilovic è un classe 1996 figlio d' arte suo padre Jesap ha giocato con la Nazionale Croata e Bosniaca, cresciuto nella Dinamo zagabria ha già collezionato 16 presenze in prima squadra segnando 2 gol e servendo anche un assist. Addirittura ha già debuttato in Champions contro il Psg diventanto il secondo giocatore della storia a giocare questa competizione. Classico trequartista pieno di fantasia, visione di gioco sopra la media, lui preferisce partire come trequartista centrale e non largo sulla destra. Ottimo il tempismo negli inserimenti. All' età di 16 anni possiede sicuramente un inteliggenza calcistica sopra la media. Tutti dicono che diventerà la futura stella della nazionale Croata meglio addirittura di nomi importanti come Boban e Modric. I paragoni li lascio fare a gente più esperta di me, al momento lo ammireremo tutti in Slovacchia dove sicuramente si renderà protagonista

ITALIA

Portieri: Emil Audero (Juventus), Simone Scuffet (Udinese);

Difensori: Arturo Calabresi (Roma), Davide Calabria (Milan), Elio Capradossi (Roma), Federico Dimarco (Inter), Matteo Vito Lomolino (Inter), Giacomo Sciacca (Inter);

Centrocampisti: Andrea Palazzi (Inter), Vittorio Parigini (Torino), Alessandro Piu (Empoli), Mario Pugliese (Atalanta), Demetrio Steffé (Inter), Alberto Tibolla (Chievo Verona), Gennaro Tutino (Napoli);

Attaccanti: Federico Bonazzoli (Inter), Alberto Cerri (Parma), Luca Vido (Milan).

Simone Scuffet: Lui avrà il compito di difendere la porta dell' Under 17 in questo Europeo, già nella Fase Elite è stato protagonista con interventi provvidenziali contro l' Olanda e la Norvegia. Scuffet è un classe 1996 che gioca nell' Udinese. Sta bruciando rapidamente tutte le tappe infatti e uno dei pochi portieri del 1996 a difendere la porta di una squadre primavera. Portiere esplosivo in fondamentali di un buon portiere sono tutti apposto, ovviamente deve affinarli ancora con l'allenamento. Il futuro portiere della nazionale maggiore e dell' Udinese potrebbe essere proprio lui. Da ricorda che ha già collezionato 7 convocazioni nel ruolo di secondo portiere con l' Udinese di Guidolin

Gennaro Tutino: Tutti l'abbiamo ammirato nel campionato primavera con  la maglia del Napoli. Classe 1996 il destino dell Italia potrebbe passare anche dai suoi piedi. Esterno destro d'attacco duttile il suo punto di forza è la pogressione palla al piede e l' uno contro uno difficile da prevedere. Sfrontato al punto giusto è un ragazzo che fa anche da leader spronando in compagni quando cè ne di bisogno. Nel Napoli è stato il migliore in campo nelle due sfida della finale di Coppa Italia (Primavera). Arriva all' Europeo in forma, Zoratto conta su di lui.

Alberto Cerri: Il bomber dell' Italia è lui. Classe 1996 attaccante del Parma, ha gia debuttato in serie A il 30 Marzo nella partita contro il Pescara. Bomber negli Allievi Nazionali del Parma guidati da Lucarelli, ha giocato anche nella Primavera e ha fatto parte del Torneo di Viareggio andando anche in gol. Proprio con il suo mister Cristiano Lucarelli il giovane attaccante sta imparando tutti i trucchi del mestiere, struttura fisica da corazziere alla sua età è difficile trovare qualcuno con il suo fisico. Difficile da marcare nel gioco aereo nonostante la stazza ha una buona mobilità e tira bene i calci di rigore. Nella Fase Elite i suoi gol hanno trascinato l' Italia all' Europeo, adesso insieme a Bonazzoli altro prezzo pregiato dell' attacco azzurro cercherà di portare l' Italia a traguardi importanti.






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