(di Giacomo Costa)
Quella fra Stati Uniti e Messico è sempre stata una rivalità molto
accesa, non solo per il calcio. Nella rivalità calcistica ha quasi
sempre prevalso il Messico, ma negli ultimi anni gli Stati Uniti si
sono fatti sotto, grazie al continuo aumento della propria lega.
L'ultimo incontro fra le due nazionali risale ad agosto dove gli
Stati Uniti vinsero per 1-0 nel mitico stadio Azteca. C'è da dire
che la cadenza di questa competizione sfavorisce le squadre americane
poiché non arrivano in piena forma dopo una sola partita di
campionato, le messicane sono più avanti fisicamente.
Questa rivalità,
per forza di cose, riguarda anche la CONCACAF Champions League: nelle
quattro gare dei quarti di finale ben due sono scontri fra squadre
messicane e statunitensi.
Houston Dynamo - Santos Laguna 1-0
La prima partita
andata in scena è quella fra Houston Dynamo e Santos Laguna nel
nuovissimo stadio della squadra texana. La squadra in divisa
arancione conferma 10 giocatori su 11 di quelli scesi in campionato
pochi giorni prima contro il DC United. Il primo tempo è
equilibrato, la prima occasione è per Houston che al 18' va
vicinissimo al vantaggio con Boswell che colpisce di testa su un
corner vedendosi salvare il tiro sulla linea di porta. Pochi minuti
dopo arriva l'altra occasione del primo tempo, questa volta per il
Santos: Hall, il portiere dei Dynamo, sbaglia il rinvio regalando
palla alla squadra avversaria e Quintero dal limite dell'area spara
alto. La mossa vincente arriva nell'intervallo quando negli Houston
Dynamo entra il capitano Brad Davis che segnerà il goal vittoria. Al
56' si fa vedere di nuovo il Santos Laguna: ripartenza veloce e cross
al centro dove Herculez Gomez tira al volo ma centralmente, tutto
facile per il portiere. Nei minuti finali, all'88', arriva il
goal vittoria: galoppata sulla fascia sinistra di Corey Ashe, scarica
al compagno Brad Davis, al limite della parte sinistra dell'area,
stoppa portandosi la palla avanti e buca il portiere avversario con
un sinistro angolato che porta i Dynamo alla vittoria.
Tabellino:
Houston Dynamo:
4-4-1-1; Hall; Sarkodie, Taylor, Boswell, Ashe; Creavalle (Davis
46'), Clark (Driver 83'), Moffat, Garcìa; Barnes (Ching 70'); Bruin.
All. Dominic
Kinnear.
Santos Laguna:
4-2-3-1; Sànchez; Estrada, Beloy, Galindo, Mares; Crosas (Calderon
46'), Rodrìguez; Gomez (Renteria 72'), Salinas, Quintero (Ramirez
87'); Peralta.
All. Pedro
Caixinha
Reti: Brad Davis
(Ashe) 89'
Ammoniti: Garcìa
(H), Calderon (S), Baloy (S)
Tigres - Seattle Sounders 1-0
L'altra gara fra
una squadra messicana e una americana è quella fra Tigres e Seattle
Sounders. I Sounders arrivano alla sfida ridimensionati dal calcio
mercato: la stella della squadra, Fredy Montero (26), torna in
colombia in prestito per un anno. Il giocatore in passato è stato
cercato anche da Chievo Verona e Juventus. Una bruttissima perdita
per l'Emerald City. Per sostituirlo era praticamente fatto l'arrivo
di “Oba Oba” Martins, ma la trattativa è stata bloccata dal
presidente del Levante. I Sounders hanno perso la prima gara di
campionato, seppur immeritatamente, contro gli Impact di Nesta,
Ferrari e Di Vaio. Insomma, brutto inizio e pessima condizione
fisica. Il Tigres domina la partita dall'inizio alla fine, il
portiere dei Sounders Gspurning è in grande giornata, il resto della
squadra no. Il colpo del KO arriva al 74' quando Alan Pulido scatta
sul filo del fuorigioco, tira a botta sicura e trova ancora
Gspurning, che sulla ribattuta a rete non può più nulla. 1-0
Tigres. Nei minuti finali Seattle prova a reagire ma il tiro di
Neagle trova un sicuro Palos. Il ritorno è previsto per il 12 marzo,
al CenturyLink Field dove i Sounders proveranno a recuperare la
partita a proprio favore.
Tabellino:
Tigres: 4-4-2;
Palos; Jimenez, Nilo, Ayala, Juninho; Acosta (Danlinho 77'),
Hernandez (Pulido 65'), Torres, Salcido; Lobos, Garcìa.
All. Tuca
Seattle Sounders:
4-4-2; Gspurning; L.Gonzalez, Hurtado, D.Traore, Scott; Caskey
(Yedlin 81'), Evans, Martinez ( Burch 89'), O.Alonso; E.Johnson,
Rosales (Neagle 69')
All. Sigi Schmid
Reti: 74' Pulido
Xelaju - Monterrey 1-3
Sicuramente la
doppia partita con una netta favorita è quella fra Xelaju e
Monterrey. Infatti i già due volte vincitori del torneo non
tradiscono le attese e rifilano un secco 3-1 in casa del Xelaju
ipotecando la qualificazione, ma non dire gatto se non ce l'hai nel
sacco, per citare il mitico Trapattoni. Ai messicani bastano 9' per
portarsi avanti quando sul colpo di testa di Jose Maria Basanta il
portiere respinge sui piedi Mier che insacca. Azione sviluppata da un
calcio d'angolo. A questo punto si fa sentire la reazione del Xelaju
che costringe Orozco ad un paio di bei interventi. Ma al 41' il
Monterrey raddoppia: Cardozo &Co seminano panico sulla fascia
destra, l'argentino riesce ad entrare in area di rigore mandando a
vuoto l'avversario (Anche se ci ha messo del suo), serve al centro De
Nigris che insacca facilmente per lo 0-2. Poco prima del 60' il
Xelaju riapre la partita grazie ad una bella azione sull'out di
destra, cross al centro dove Chinchilla tutto solo insacca. Al 75'
chiude definitivamente la partita Jesus Corona che insacca da pochi
passi dopo una bella azione di prepotenza del Monterrey.
Tabellino:
Xelaju 3-4-3;
Patterson, Giròn, Nelson Morales, Leal; Estacuy, Morales, Arriola,
Leòn; Israel Silva, Chinchilla, Alemàn. Sostituzioni usate: Caal,
De Sousa, Copete.
All. Hernàn
Medford
Monterrey 4-4-2;
Orozco, Meza, Leobardo Lopez, Basanta, Mier; Solìs, Ayovì, Zavala,
Neri Cardozo; De Nigris, Humberto Suazo. Sostituzioni usate: Corona,
De la Pena, Delgado.
All. Victor
Vucetich
Reti: Chinchilla
58' – Mier 9', De Nigris 43', Corona 76'.
Ammoniti: Arriola,
Leal – Orozco, Zavala, De Nigris
Herediano - LA Galaxy 0-0
I Los Angeles
Galaxy, a sorpresa, non mantengono i favori del pronostico fermandosi
in trasferta contro l'Herediano 0-0 in una partita discretamente
brutta. Pochissime le azioni degne di nota, ma tutte importanti. Al
15' annullato un goal a Magee per presunto fuorigioco. Al 49' è Ruiz
a sfiorare il vantaggio per i padroni di casa: sul corner Cudicini
esce malamente e l'attaccante dell'Herediano colpisce la traversa. Al
58' la risposta dei Galaxy: cross al centro di Robbie Keane e Magee a
nemmeno 3 metri dalla porta spara sulla traversa. All'87' Franklin
atterra Gomez in area di rigore, penalty per l'Herediano, abbastanza
generoso. Ismael Gomez spara sulla traversa. Nei Galaxy un Robbie
Keane in netta difficoltà, Omar Gonzalez sicuramente uno dei
migliori, ma non è una notizia nuova per il nazionale americano. La
vincente se la vedrà, con ogni probabilità, con il Monterrey.
Tabellino:
Herediano 4-4-2; Cambronero; Obando, Francis, Salazar, Montero; Ramires, Granados, Aguilar(Nunez 78'), Sanchez (Gomez 46'); Ruiz, Diaz (Bardosa 60').
Herediano 4-4-2; Cambronero; Obando, Francis, Salazar, Montero; Ramires, Granados, Aguilar(Nunez 78'), Sanchez (Gomez 46'); Ruiz, Diaz (Bardosa 60').
All. Claudio Jara
LA Galaxy 4-4-2; Cudicini; Franklin, O.Gonzalez, DeLaGarza, Dunivant; Stephens, Juninho, Jimenez(Leonardo 60'), Sarvas (Rafael Garcia 81'), Keane, Magee (McBean 86').
All. Bruce Arena
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