Continua l'ottimo periodo di forma di Simone Zaza, in una stagione da incorniciare. Con la doppietta odierna sono ben 16 i centri in campionato per il centravanti di proprietà della Sampdoria. Eppure la sfida era iniziata vedendo il Cesena passare in vantaggio con un bel gol di Ceccarelli: ottima l'azione con Succi uomo assist che premia la profondità dell'esterno offensivo. Ma i bianonceri ospiti rispondo immediatamente proprio con Zaza. Una partita che ha visto i padroni di casa cercare a più riprese il gol vittoria, mostrando di possedere tra le proprie corde una buona trama di gioco ma, al tempo stesso, scarsa finalizzazione sotto porta. Cosa che, invece, l'Ascoli non ha e, così, nell'unica occasione della ripresa insacca il 2-1 finale con un Campagnolo incolpevole.
Sempre in terra emiliana, ma poco lontano (Modena), i canarini sono scivolati davanti ai propri tifosi (pochi, a dir la verità) contro un Brescia che solo sabato ha ritrovato il sorriso (grazie alla vittoria sulla Virtus Lanciano): su un terreno di gioco che più per il calcio sembra destinato alla raccolta di patate, le due squadre non danno spazio a "grande calcio", anzi. Sono alcune giocate individuali a decidere le sorti dell'incontro: Zambelli sulla sinistra macina chilometri e serve Budel per il gol del vantaggio. Nella ripresa Marcolin azzecca il cambio inserendo Stanco e, poco dopo, trova pareggio e superiorità numerica (espulso Caracciolo, il difensore). Ma i canarini sfruttano male l'uomo in più e, quando tutto sembra destinato al pareggio, subiscono il ritorno dell'airone Caracciolo che, dopo mesi di astinenza, ritrova la gioia del gol.
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