Sabatino Durante
(Intervista a cura di Demetrio Marrara)
Abbiamo il piacere di avere a disposizione del nostro sito il noto agente Fifa Sabatino Durante, esperto di calcio sudamericano. Artefice dell'arrivo di tanti calciatori stranieri nel nostro campionato. Un personaggio sfuggente, che a causa del lavoro raramente appare in tv.
Salve Sig. Durante, è un piacere immenso averla a disposizione per un'intervista e apprezzo molto di averci dedicato parte del suo tempo prezioso. Appunto, siccome il tempo è denaro, partiamo subito con le domande:
1) Che aspirazioni può nutrire la Colombia ai prossimi Mondiali di calcio?
La Colombia? La squadra è eccellente sul piano delle individualità e José Pekerman ha messo le cose (i giocatori) al posto giusto. I giocatori colombiani sono tornati a giocare come la Colombia di Maturana. Daniel Passarella l'altro giorno mi parlava proprio di questo: "Hanno messo il frigorifero in cucina, la vasca da bagno in bagno e il letto nella camera da letto". metto le virgolette per non appropriarmi delle espressioni del grande Daniel. Non è un caso che la Colombia abbia vinto la sudamericana under 20 e che oggi sia al sesto posto della classifica Fifa. Hanno il miglior attaccante del mondo ad oggi, Radamel Falcao, ma hanno molto altro: fisico, esplosività, caratteristiche per i colombiani quasi normali, ma eccezionali per il calcio in generale. La Colombia farà bene, ma il Mondiale è altra cosa. A vincere alla fine sono i soliti noti.
2) Cosa ne pensa della rinascita, in Brasile, di Ronaldinho e Seedorf?
Ronaldinho e Seedorf? Io aggiungerei anche Lucio, che sta facendo faville al Sao Paulo. Nessun segreto: il calcio brasiliano è meno stressante psicologicamente, meno impegnativo tatticamente, più "rilassante" agonisticamente...E si guadagna bene e fa caldo. Così il calcio europeo diventa meno interessate. Non so quanto durerà questa cuccagna, ma per ora giocare in Brasile per un giocatore è una fortuna: un calciatore si diverte facendo la propria professione ed è lautamente ricompensato
3) Come giudica, per ora, l'avvio di Pato nel Campionato Paulista? Tornerà mai ai suoi livelli?
Pato sta facendo bene. Sta giocando nella posizione di campo che più gli piace, da secondo attaccante. Ha un maestro eccellente come Tite che lo apprezza e lo sa valorizzare. Per il resto vale il discorso per Seedorf, Ronaldinho e compagnia bella.
4) Qual è il vero problema fisico di Ganso?
Ganso ho l'impressione che fatichi a rientrare da questo ultimo infortunio. Al Sao Paulo i medici assicurano che sarà più lungo del solito ma che il recupero di Ganso ci sarà. Aspettiamo pazientemente. Certo Ganso, che io considero un grandissimo mancino, non ha mai brillato per mobilità, adesso è davvero fermo. Da fermo solo i lampioni fanno luce per i calciatori è più difficile brillare.
Abbiamo il piacere di avere a disposizione del nostro sito il noto agente Fifa Sabatino Durante, esperto di calcio sudamericano. Artefice dell'arrivo di tanti calciatori stranieri nel nostro campionato. Un personaggio sfuggente, che a causa del lavoro raramente appare in tv.
Salve Sig. Durante, è un piacere immenso averla a disposizione per un'intervista e apprezzo molto di averci dedicato parte del suo tempo prezioso. Appunto, siccome il tempo è denaro, partiamo subito con le domande:
1) Che aspirazioni può nutrire la Colombia ai prossimi Mondiali di calcio?
La Colombia? La squadra è eccellente sul piano delle individualità e José Pekerman ha messo le cose (i giocatori) al posto giusto. I giocatori colombiani sono tornati a giocare come la Colombia di Maturana. Daniel Passarella l'altro giorno mi parlava proprio di questo: "Hanno messo il frigorifero in cucina, la vasca da bagno in bagno e il letto nella camera da letto". metto le virgolette per non appropriarmi delle espressioni del grande Daniel. Non è un caso che la Colombia abbia vinto la sudamericana under 20 e che oggi sia al sesto posto della classifica Fifa. Hanno il miglior attaccante del mondo ad oggi, Radamel Falcao, ma hanno molto altro: fisico, esplosività, caratteristiche per i colombiani quasi normali, ma eccezionali per il calcio in generale. La Colombia farà bene, ma il Mondiale è altra cosa. A vincere alla fine sono i soliti noti.
2) Cosa ne pensa della rinascita, in Brasile, di Ronaldinho e Seedorf?
Ronaldinho e Seedorf? Io aggiungerei anche Lucio, che sta facendo faville al Sao Paulo. Nessun segreto: il calcio brasiliano è meno stressante psicologicamente, meno impegnativo tatticamente, più "rilassante" agonisticamente...E si guadagna bene e fa caldo. Così il calcio europeo diventa meno interessate. Non so quanto durerà questa cuccagna, ma per ora giocare in Brasile per un giocatore è una fortuna: un calciatore si diverte facendo la propria professione ed è lautamente ricompensato
3) Come giudica, per ora, l'avvio di Pato nel Campionato Paulista? Tornerà mai ai suoi livelli?
Pato sta facendo bene. Sta giocando nella posizione di campo che più gli piace, da secondo attaccante. Ha un maestro eccellente come Tite che lo apprezza e lo sa valorizzare. Per il resto vale il discorso per Seedorf, Ronaldinho e compagnia bella.
4) Qual è il vero problema fisico di Ganso?
Ganso ho l'impressione che fatichi a rientrare da questo ultimo infortunio. Al Sao Paulo i medici assicurano che sarà più lungo del solito ma che il recupero di Ganso ci sarà. Aspettiamo pazientemente. Certo Ganso, che io considero un grandissimo mancino, non ha mai brillato per mobilità, adesso è davvero fermo. Da fermo solo i lampioni fanno luce per i calciatori è più difficile brillare.
5) Come giudica il fallimento di Jonathan all'Inter?
Il fallimento di Jonathan? Annunciato. io lo avevo detto sei mesi prima che arrivasse. Paragonare lui a Maicon, uno sotto il mettro e settanta, l'altro sopra il metro e ottanta è già una bestemmia. Poi io dicevo che uno come Jonathan che negli ultimi tre anni in Brasile aveva giocato solo il 33 % delle partite in programma avrebbe avuto grandi difficoltà in un calcio fisicamente impegnativo come il nostro. Bisognerebbe che lei faccia le stesse domande a chi ha preso lui, chi ha preso Alvarez e compagnia bella a peso d'oro. Io ho detto e giudicato. Le miei opinioni sono là, le rileggo e sorrido. Sbaglio poco, però i dirigenti che sbagliano sono sempre là, un po' come nella politica italiana. Nel nostro paese difficile cedere la poltrona a meno che non venga un Grillo. Io in realtà da anni invoco Gengis Khan.
6) Ci potrebbe fornire una breve descrizione di Ruben Botta, in odore di maglia nerazzurra?
Botta è un buon giocatore, l'ho visto da poco dal vivo. Ma non capisco l'Inter. In quel ruolo aveva Coutinho talento puro. Io vorrei solo chiamare a raccolta tutti quelli che hanno giubilato per i 3 acquisti dell'ultima ora dell'Inter. Io ho detto: hanno preso due discreti (appena sufficienti) giocatori kuzmanovic e il capelluto schelotto e un ragazzo di talento come Kovacic ma il piatto piange perchè hanno mandato via due fuoriclasse come Coutinho e Sneijder. Poi Kovacic è un giovanissimo e i giovani e giovanissimi all'Inter normalmente si perdono non poco per colpa loro e molto per imperizia dei dirigenti.
7) Mi sembra di leggere tra le righe delle critiche all'Inter. Secondo lei quali sono i motivi che tengono allacciati alla poltrona dirigenti come Branca, il quale pare aver pescato il peggio dal Sudamerica? Non sta a me dire quali sono i legacci. Io ho sempre detto la mia su quello che arriva dal Sudamerica. Rileggo i miei giudizi e vedo che sbaglio poco. Se i dirigenti sono sempre là, evidentemente i presidenti sono contenti.
8) Delle parole di Galliani, il quale dice di guardare con interessa alla Colombia, cosa pensa? Giovani come Cuero e John Cordoba sono pronti per l'Italia?
I giovani che arrivano dal sudamerica hanno spesso qualità importanti. Cuero e Cordoba rientrano in questi parametri. Bisogna però essere bravi a metterli al posto giusto al momento giusto. Il Milan sa spesso dove pescare. Che cercavano in Colombia lo si sapeva da un pezzo.
9) Il nome di un talento che, ad oggi, lei porterebbe da subito nel nostro campionato?Nessun consiglio pubblico. Io sento e parlo con i direttori e gli osservatori.
10) Concludo con una domanda personale, ma credo che rispecchi anche il pensiero di altre persone: come mai lei è raramente presente in trasmissioni televisive, nonostante sia uno dei più esperti nel settore?
La ringrazio nuovamente. A presto Sig. Durante.
"Grazie e buon lavoro"
Il fallimento di Jonathan? Annunciato. io lo avevo detto sei mesi prima che arrivasse. Paragonare lui a Maicon, uno sotto il mettro e settanta, l'altro sopra il metro e ottanta è già una bestemmia. Poi io dicevo che uno come Jonathan che negli ultimi tre anni in Brasile aveva giocato solo il 33 % delle partite in programma avrebbe avuto grandi difficoltà in un calcio fisicamente impegnativo come il nostro. Bisognerebbe che lei faccia le stesse domande a chi ha preso lui, chi ha preso Alvarez e compagnia bella a peso d'oro. Io ho detto e giudicato. Le miei opinioni sono là, le rileggo e sorrido. Sbaglio poco, però i dirigenti che sbagliano sono sempre là, un po' come nella politica italiana. Nel nostro paese difficile cedere la poltrona a meno che non venga un Grillo. Io in realtà da anni invoco Gengis Khan.
6) Ci potrebbe fornire una breve descrizione di Ruben Botta, in odore di maglia nerazzurra?
Botta è un buon giocatore, l'ho visto da poco dal vivo. Ma non capisco l'Inter. In quel ruolo aveva Coutinho talento puro. Io vorrei solo chiamare a raccolta tutti quelli che hanno giubilato per i 3 acquisti dell'ultima ora dell'Inter. Io ho detto: hanno preso due discreti (appena sufficienti) giocatori kuzmanovic e il capelluto schelotto e un ragazzo di talento come Kovacic ma il piatto piange perchè hanno mandato via due fuoriclasse come Coutinho e Sneijder. Poi Kovacic è un giovanissimo e i giovani e giovanissimi all'Inter normalmente si perdono non poco per colpa loro e molto per imperizia dei dirigenti.
7) Mi sembra di leggere tra le righe delle critiche all'Inter. Secondo lei quali sono i motivi che tengono allacciati alla poltrona dirigenti come Branca, il quale pare aver pescato il peggio dal Sudamerica? Non sta a me dire quali sono i legacci. Io ho sempre detto la mia su quello che arriva dal Sudamerica. Rileggo i miei giudizi e vedo che sbaglio poco. Se i dirigenti sono sempre là, evidentemente i presidenti sono contenti.
8) Delle parole di Galliani, il quale dice di guardare con interessa alla Colombia, cosa pensa? Giovani come Cuero e John Cordoba sono pronti per l'Italia?
I giovani che arrivano dal sudamerica hanno spesso qualità importanti. Cuero e Cordoba rientrano in questi parametri. Bisogna però essere bravi a metterli al posto giusto al momento giusto. Il Milan sa spesso dove pescare. Che cercavano in Colombia lo si sapeva da un pezzo.
9) Il nome di un talento che, ad oggi, lei porterebbe da subito nel nostro campionato?Nessun consiglio pubblico. Io sento e parlo con i direttori e gli osservatori.
10) Concludo con una domanda personale, ma credo che rispecchi anche il pensiero di altre persone: come mai lei è raramente presente in trasmissioni televisive, nonostante sia uno dei più esperti nel settore?
Io sono sempre all'estero.
Non ho molto tempo per la tv e soprattutto meglio che non vada altrimenti faccio danni.
Io sono abituato a dire quello che penso e i miei giudizi non sono mai teneri.
La ringrazio nuovamente. A presto Sig. Durante.
"Grazie e buon lavoro"
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