sabato 18 maggio 2013

COPA DEL REY - Atletico, 14 anni per diventare Re di Madrid.

Atletico Madrid campione dopo 14 anni, 2-1 al Real.

(Articolo a cura di Demetrio Marrara)
Santiago Bernabeu, non del tutto esaurito a causa dei prezzi elevatissimi dei biglietti. Solo i tifosi dell'Atletico hanno acquistato tutte le prevendite. Perchè loro ci credevano sin dall'inizio ed, alla fine, lo sforzo economico è stato ripagato ampiamente.
Finisce 2-1 per l'Atletico la finale di Copa del Rey, con i Colchoneros di Simeone che si aggiudicano il trofeo. Ci son voluti 14 anni. Era dal lontano 30 Ottobre 1999 che l'Atletico Madrid non vinceva un derby con i blasonati del Real. Per una partita così è valso la pena aspettare cosi tanto tempo. Perchè una vittoria così ti ripaga i quattordici anni di inferno. Per una volta i conciatori di lana possono prendersi una rivincita sportiva sui cugini. HIGHLIGHTS FINALE COPA DEL REY

ANALISI TATTICA
Mourinho schiera i suoi con il classico 4-2-3-1 cambiando un paio di interpreti. Benzema in attacco, con Modric alle sue spalle. In difesa Essien preferito ad Arbeloa come terzino destro ed Albiol al centro della difesa. Simeone opta per un accorto 4-4-2. Formazione tipo per l'Atletico Madrid.

LA PARTITA
Il Real Madrid parte fortissimo, caricato dal suo stadio, è assedia l'Atletico che sembra in difficoltà. Terzo corner consecutivo, al 13 minuto, battuto da Ozil e Ronaldo che svetta di testa su Godin e insacca il gol dell'1-0. Si mette subito male per gli uomini di Simeone. Il gol, però, fa l'effetto contrario nel team di Mourinho. I blancos si rilassano e cercano di addormentare la partita. Mai errore fu più grande. In una finale non ti puoi concedere questi atteggiamenti. L'Atletico si rialza e trova il gol del pareggio. Giocata straordinaria di Falcao che, a centrocampo, ubriaca di finte danzando sul pallone sia Albiol che Khedira. Serve l'assist in profondità per Diego Costa che con una rasoiata di sinistro ad incrociare anticipa la chiusura di Ramos ed Essien, Diego Lopez non può nulla. La palla sfiora le dita del portiere, bacia il palo ed entra in porta. Il Bernabeu è una bolgia. Il Real Madrid si sveglia e tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo colpisce tre pali con Ozil, Benzema e Cristiano Ronaldo. Lo stesso Ozil vede la gioia del gol negata a causa di un salvataggio miracoloso di Juanfran sulla linea di porta. Ai punti meriterebbe il Real. Mourinho cerca di dare una scossa ai suoi facendosi espellere per proteste per un fallo di gioco normale avvenuto in campo. Sfortunatamente il mister portoghese ottiene l'effetto contrario. I suoi perdono di fiducia. La partita viene decisa ai supplementari quando un colpo di testa di Miranda si insacca alle spalle di Diego Lopez, su cross dalla destra di Koke. Nel secondo tempo supplementare accade di tutto. Rissa da saloon western. Al 114' Cristiano Ronaldo si fa cacciare dal campo per un fallo di reazione.

LE CONCLUSIONI
Vittoria in fin dei conti meritata per questo Atletico Madrid che ha in Falcao ed il suo allenatore i punti di forza. Secondo trofeo in due anni per i Colchoneros, dopo l'Europa League dell'anno scorso.
Stagione disastrosa, invece, per il Real Madrid. Mourinho abbandona la nave nel peggiore dei modi. Zeru tituli per lui quest'anno e la "decima" di Champions che resta ancora un sogno nel cassetto dei blancos.


TABELLINO
Real Madrid (4-2-3-1): Diego López; Essien, Ramos, Albiol, Coentrao (1' pts Arbeloa); Khedira 5, Xabi Alonso; Ozil, Modric (1' pts Di Maria), Cristiano Ronaldo; Benzema (1' pts Higuain).
Panchina: Casillas, Carvalho, Callejon, Kakà.
Atletico Madrid (4-4-2):
Courtois; Juanfran, Godin, Miranda, Filipe Luis; Koke (8' sts Raul Garcia), Mario Suarez, Gabi, Arda Turan (5' sts C. Rodriguez); Diego Costa (15' pts Adrian), Falcao.
Panchina: Asenjo, Diaz, Tiago, Torres.
Arbitro: Clos Gomez
Marcatori: 14' Cristiano Ronaldo (R), 35' Diego Costa (A); 8' pts Miranda (A)
Ammoniti:
Arda Turan, Diego Costa, Suarez, Koke, Miranda (A); Coentrao, Khedira, Oezil, Ramos, Ronaldo, Essien, Di Maria (R)
Espulsi:
Mourinho (R) al 31' st per proteste, Cristiano Ronaldo al 9' sts per fallo di reazione (R), 15' sts Gabi (A)

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