RUSSIAN PREMIER LEAGUE: Armeni all'arrembaggio, il Kuban non affonda sul Volga

Il Kuban vince e continua la sua corsa nelle zone nobili della classifica. Non c'è più Krasnozhan sulla panchina dei cosacchi, ma la differenza non si vede vista la scelta di Kuchuk di cambiare poco e nulla in una squadra che,grazie anche ai neo-acquisti Xandao e Kaborè, è uscita ben rinforzata dal mercato invernale. Ha pagato, almeno ieri, la sostituzione di allenatore il club di Nizhny Novgorod: il 4-5-1 di Kalitvintsev ha lasciato non pochi dubbi negli esperti, specie per le decisioni di lasciare fuori Kharitonov e Putsilo per schierare il deludente Dvornekovic e il pessimo Kudryashov, centrocampista russo decisamente con qualche chilo di troppo sui fianchi.

8 marzo, ricomincia la Premier Liga, con otto gradi sotto zero, allo Zentralstadion Lokomotiv, davanti a cappucci, guanti e sciarpe. La partita è tutta a tinte giallo-verdi, sin da quando il brasiliano naturalizzato armeno prova a sorprendere Mikhail Kerzhakov con una botta da fuori: il portiere russo para senza problemi. Il portiere del Volga è decisivo anche nelle due occasioni seguenti dei cosacchi, prima respingendo una botta da fuori ma poi immolandosi da una conclusione ravvicinata del solito Pizzelli.

Il burkinabè Kaboré contrasta il croato Dvornekovic

Il Kuban gioca bene, e inevitabilmente trova il goal: passaggio illuminante di un indemoniato Pizzelli che pesca il "connazionale" Ozbiliz: l'ex Ajax controlla e di potenza batte Kerzhakov sotto l'incrocio sul primo palo, mettendo a segno l'ottavo sigillo stagionale. Le occasioni capitano a grappoli: prima Kerzhakov respinge in qualche modo un tiro ancora di Ozbiliz, poi smanaccia sulla traversa una bordata da fuori - tanto per cambiare - di Marcos Pineiro Pizzelli. 

I ritmi calano inevitabilmente nella ripresa, con i Volzhane incapaci di rendersi pericolosi dalle parti di Belenov e con il Kuban che preferisce un'amministrazione attenta e ragionata della gara. Nonostante tutto c'è spazio per il raddoppio degli ospiti, firmato dal subentrato Artur Tlisov: nei minuti di recupero, infatti, il centrocampista russo trova la sua prima rete stagionale con una sassata in diagonale da posizione defilata che sorprende il pur bravo Kerzhakov e dà la certezza dei tre punti alla sua squadra.

Volga Nizhny Novgorod - Kuban Krasnodar 0-2 (0-1)

Reti: A.Ozbiliz 20', A.Tlisov 90'+1

Ammoniti: A.Putsilo 72'

Volga Nizhny Novgorod (4-5-1): M.Kerzhakov; V.Bordian, A.Belozerov, V.Kichin, S.Bulgaru; A.Karyaka (dall'85' A.Salugin), D.Kudryashov (dal 67' A.Kharitonov), A.Ropotan, R.Adzhindzhal, M.Dvornekovic (dal 46' A.Putsilo); A.Sarkisov. A disposizione: I.Abaev, P.Polczak, D.Polyanin, M.Plesan. Allenatore: Yuri Kalitvintsev

Kuban Krasnodar (4-2-3-1): A.Belenov; R.Bugaev, A.Dealbert, Xandão, Leandro; C.Kaboré, V.Kulik; A.Ionov, M.Pizzelli (dal 75' A.Tlisov), A.Ozbiliz; I.Baldè (dal 90'+2 D.Niculae). A disposizione: B.Karyukin, I.Armas, I.Lolo, A.Fiedler, M.Ureña. Allenatore: Leonid Kuchuk