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martedì 2 aprile 2013

RUSSIAN PREMIER LEAGUE: Spartak e Kuban danno spettacolo: è 2-2 al Luzhniki. VIDEO: I goal della sfida!

Lo spagnolo Jurado in progressione
Regalano spettacolo Spartak e Kuban allo stadio Luzhniki di Mosca in una delle sfide valide per la ventiduesima giornata di Russian Premier League. Si trattava di una partita in cui era lecito aspettarsi goal e spettacolo, specie per via di due attacchi ricchi di qualità e due difese - specie quella dei padroni di casa - non sempre puntuali, e come tale è stato, non deludendo le oltre 13.000 persone accorse sugli spalti. Sin dalle formazioni iniziali si capisce che le due squadre non si accontenteranno di difendere: Karpin lancia un 4-4-2 iperoffensivo, con Jurado e Waris sulle corsie laterali, relegando l'irlandese Aiden McGeady solo in panchina. La risposta del bielorusso Kuchuk è il classico 4-2-3-1: senza il fuori rosa Lolo in difesa gioca Bugaev (vittorioso nel ballottaggio con Leandro), mentre sulla trequarti il rumeno Bucur viene preferito al bulgaro Popov.

sabato 9 marzo 2013

RUSSIAN PREMIER LEAGUE: Armeni all'arrembaggio, il Kuban non affonda sul Volga


Il Kuban vince e continua la sua corsa nelle zone nobili della classifica. Non c'è più Krasnozhan sulla panchina dei cosacchi, ma la differenza non si vede vista la scelta di Kuchuk di cambiare poco e nulla in una squadra che,grazie anche ai neo-acquisti Xandao e Kaborè, è uscita ben rinforzata dal mercato invernale. Ha pagato, almeno ieri, la sostituzione di allenatore il club di Nizhny Novgorod: il 4-5-1 di Kalitvintsev ha lasciato non pochi dubbi negli esperti, specie per le decisioni di lasciare fuori Kharitonov e Putsilo per schierare il deludente Dvornekovic e il pessimo Kudryashov, centrocampista russo decisamente con qualche chilo di troppo sui fianchi.

8 marzo, ricomincia la Premier Liga, con otto gradi sotto zero, allo Zentralstadion Lokomotiv, davanti a cappucci, guanti e sciarpe. La partita è tutta a tinte giallo-verdi, sin da quando il brasiliano naturalizzato armeno prova a sorprendere Mikhail Kerzhakov con una botta da fuori: il portiere russo para senza problemi. Il portiere del Volga è decisivo anche nelle due occasioni seguenti dei cosacchi, prima respingendo una botta da fuori ma poi immolandosi da una conclusione ravvicinata del solito Pizzelli.