PRIMERA ARGENTINA - Belgrano e Godoy Cruz di misura, Independiente nei guai

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(a cura di Andrea Bracco) - Basta un gol nel recupero al Belgrano per battere le riserve del Velez, squadra in piena bagarre Libertadores che Gareca è costretto a modificare ogni tre giorni per far rifiatare i titolari. Al Mario Alberto Kempes di Cordoba il Belgrano è alla ricerca di punti salvezza pesanti, dato che la situazione Promedio non preoccupa ma Zielinski non vuole rischiare di ritrovarsi in difficoltà nel prossimo Torneo Inicial, ma la partita pare accontentare entrambe le compagini che battagliano per un'ora senza creare problemi, poi tacitamente capiscono che un punto può anche andare bene ad entrambe. E allora ecco che un episodio può risultare decisivo, e il fatto che arrivi sol al minuto 91 non giustifica la prova scialba del Fortìn. A segnare il gol partita è il solito Martin Zapata, sempre più leader della mediana Pirata, che con uno dei suoi soliti inserimenti si trova libero di battere Montoya dopo un'azione insistita iniziata sulla destra.



TABELLINO
Belgrano: Juan Carlos Olave; Gastón Turús, Lucas Aveldaño, Sergio Rodríguez, Juan Quiroga; Martín Zapata, Guillermo Farré, Esteban González, Jorge Velázquez (13'ST Mansanelli); Lucas Melano (25'ST Marquez) e Víctor Aquino (17'ST Carranza). DT: Ricardo Zielinski.

Vélez: Germán Montoya; Juan Ignacio Sills, Emanuel Olivera, Juan Sabia, Mariano Bittolo; Agustín Allione (20'ST Pucheta), Leandro Desabato, Lucas Romero, Brian Ferreira (33'ST Celis); Ramiro Cáseres (13'ST Vasquez) e Jonathan Copete. DT: Ricardo Gareca.

Gol: 90' Martin Zapata

Arbitro: Saul Laverni
Ammoniti: nessuno

Sfortuna e recriminazioni. L'Independiente subisce il secondo stop di fila perdendo in casa contro il Godoy Cruz di Martin Palermo. Il Rojo se la prende soprattutto con l'operato dell'arbitro, Nestor Pitana, reo di non aver concesso due rigori nitidissimi alla squadra di Amerigo Gallego che nel post partita non ha voluto nemmeno rilasciare dichiarazioni in merito. La sua panchina traballa, ma la colpa non è solo di Pitana; l'imprecisione sotto porta dell'Independiente è disarmante, e se a volte la sfortuna ci mette del suo (vedi sul palo clamoroso preso da Velazquez), le imprecisioni di Juan Caicedo e Leonel Miranda gridano vendetta. Il Rojo precipita nella Tabla del Descenso, dove eviterà la terz'ultima posizione solo nel caso in cui il match tra Quilmes e San Martin finisse in parità. Ride invece il Tomba, che passa al Libertadores de America grazie ad un'intuizione di Alexis Castro. Il Godoy Cruz è trasformato dalla cura Palermo e sogna in grande, magari una qualificazione alla Sudamericana che i tifosi aspettano da diverse stagioni.

TABELLINO
Independiente: Diego Rodríguez; Samuel Cáceres, Julián Velázquez, Claudio Morel Rodríguez, Federico Mancuello; Hernán Fredes (15'ST Benitez), Fabián Vargas, Osmar Ferreyra (25'ST Farias); Leonel Miranda (30'ST Santana), Luciano Leguizamón; Juan Caicedo. DT: Américo Rubén Gallego.

Godoy Cruz: Nelson Ibáñez; José San Román, Leonardo Sigali, Nicolás Sánchez, Emanuel Insúa; Gonzalo Castellani, Eduardo Ledesma (24'ST Ramirez), Federico Lértora, Alexis Castro (16'ST Fernandez); Facundo Castillón (37'ST Rius) e Mauro Óbolo. DT: Martín Palermo.

Gol: 57' Alexis Castro

Arbitro: Néstor Pitana
Ammoniti: Julián Velázquez (29'PT), Fabián Vargas (44'PT), Jonathan Santana (31'ST) per l'Independiente; Federico Lértora (14'PT), Nelson Ibáñez (43'ST)per il Godoy Cruz.