sabato 16 marzo 2013

MLS - Pari fra New York e DC United

Il Derby dell'Atlantic Cup fra New York Red Bulls e DC United finisce 0-0. Diverse occasionissime per Henry e compagni che vengono fermati da due traverse e da un Hamid strepitoso. 






Il derby dell'Atlantic Cup fra New York Red Bulls e DC United finisce 0-0 con i NYRB che sprecano diverse occasioni. Il DC United molto passivo e deludente. Henry e compagni vanno più volte vicinissimi al vantaggio, ma analizziamo la partita:
Il match viene giocato davanti a un buon pubblico che si fa sentire per tutta la partita. Leggero nevischio sulla Red Bulls Arena. Nei primi 5 minuti il D.C. United porta pressione nell'area dei Red Bulls senza trovare la rete. La prima occasione è nei piedi di Thierry Henry al 7' con un destro da fuori area che viene deviato in angolo dal giovane portiere della nazionale americana Bill Hamid. Al 17' ancora in avanti i New York Red Bulls con un bel cross di Pearce da sinistra, sponda di testa di Alexander, su cui non arriva Espindola per pochissimo. Ancora i Red Bulls in pressing al 23': cross di Henry dalla destra, incornata di Espindola che si stampa sulla traversa. Forse lievemente deviata da Hamid. Il DC United fatica a ripartire nonostante tre giocatori di buona qualità in attacco, quindi ancora i newyorkesi vicini al vantaggio al 28' quando Cahill preferisce tentare un dribbling piuttosto che battere a rete al volo, fermato. L'ultima azione degna di nota del primo tempo capita sui piedi di Henry che, in posizione favorevole, non esegue un grande stop facendosi anticipare in angolo. Finisce un primo tempo giocato meglio dalla squadra di New York, il DC United ha provato a ripartire con De Rosario, Pontius e DeLeon senza successo.

Il secondo tempo inizia sotto una fitta nevicata. Ancora i Red Bulls in avanti al 55': Espindola passa in mezzo a due avversari ma il suo tiro si stampa ancora sulla traversa. Porta stregata per l'ex Real Salt Lake. Ci provano ancora i padroni di casa: 57', lancio lungo millimetrico per Henry che spreca una buonissima occasione. Poco dopo si rende pericoloso, per la prima volta, il DC United: Pontius riceve palla al limite, entra in area e a tu per tu con il portiere gli tira addosso. Occasionissima al 66' per l'ex Everton Tim Cahill: l'australiano arrivato in corsa tira al volo su un cross delizioso sbagliando un goal dei più facili, bravo anche Hamid nell'intervento. La partita volge verso la fine senza altre grosse occasioni, quando, al 91' un calcio d'angolo in favore dei Red Bulls si trasforma in un episodio che farà parlare: Barklage colpisce di testa, Hamid compie un miracolo con la palla sulla linea. Un goal non goal, la tecnologia avrebbe sicuramente reso tutto più semplice, ma meglio lasciar perdere. Finisce così, 0-0.





Tabellino:
New York Red Bulls: Robles; Barklage, Olave, Holgersson, Pearce; Alexander(Lade 89'), Cahill, McCarty, Steele(Juninho Pernambucano 68'); Espindola, Henry(Moreno 89'). A Disp. Castano, Kimura, Sam, Bover.

DC United: Hamid; Riley, McDonald, Jakovic, Korb; Deleon, Saragosa, Kitchen, Pontius; De Rosario(Sanchez 76'), Pajoy(Ruiz 71'). A disp. Willis, White, Woolard, Porter, Augusto.



Man of the match

Bill Hamid: Miracoloso sopratutto in 2 interventi che permettono alla squadra del DC di uscire imbattuta dalla Red Bull Arena. Altra prestazione importante per il nazionale americano del 1990. L'europa lo aspetta. Potrebbe approdare allo Stoke City, se la squadra inglese dovesse cedere Begovic.

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