(a cura di Andrea Bracco) - Alle ore 19 di venerdì 15 marzoprenderà il via la Tippeligaen. Ad
aprire ufficialmente le ostilità della 69esima edizione del massimo
campionato norvegese saranno i campioni in carica del Molde che sul
campo dei Viking cercheranno di riprendere da dove terminarono solo
qualche mese fa andando all'arrembaggio di quello che sarebbe il loro
terzo titolo consecutivo. La Tippeligaen che sta per cominciare porta
all'attenzione di tutti due fattori particolari, ma importanti:
innanzitutto è - come da anni a questa parte - uno dei tornei più
giovani d'Europa, mentre la cosa più interessante riguarda l'impiego
degli africani in questo torneo. Quest'anno si registra il record di
atleti provenienti dal Continente Nero, ben 35.
Squadra
più simile ad una corazzata, il Molde; guidata da una vecchia gloria
del calcio locale come Ole Gunnar Solskjaer, la compagine biancoblu è
uscita indebolita dal mercato invernale dato che ha dovuto giocoforza
rinunciare al suo bomber principe - il senegalese Davy Angan volato in
Cina - però è riuscita a confermare tutto il resto del blocco campione
del 2012. All'appello mancherà Vegard Forren, volato in Inghilterra per
quasi 5 milioni di euro, rimpiazzato con il finlandese Joona Toivio,
arcigno marcatore proveniente dal campionato svedese. Per il resto
Solskjaer può contare sul meglio che offre oggi il calcio norvegese; il
portiere Pettersen, il difensore centrale Hovland (24 anni, da seguire),
il genio di centrocampo Eikrem e l'ala destra americana Joshua Gatt
sono un lusso per la categoria. L'undici dell'ex Red Devil si appoggerà
poi sulla vena realizzativa di Daniel Chukwu, punta nigeriana di 21 anni
che in Tippeligaen ha già dimostrato di saper far la differenza.
E
le inseguitrici? Sono tante, tutte allineate in seconda fila e pronte a
fare uno scherzo al Molde qualore la corazzata dovesse incepparsi. Lo
Strømsgodset ha perso il suo giocatore migliore, il centrocampista
Konradsen (classe '90, passato al Rennes) ma può contare su un impianto
di gioco collaudatissimo che poggia su realtà locali come il mediano
Johannsen e la punta Sorum ma punta tutto sulla nutrita colonia ghanese
presente in rosa. Dal portiere Kwarasey (che vanta una manciata di
presenze in nazionale) alla punta 23enne Diomandè, passando per il
centrale difensivo Adjei, il terzino sinistro Zuhu e il 18enne regista
Kwakwa, che molti dipingono come una delle possibili rivelazioni
stagionali. Per incoronare la regina del mercato bisogna però spostarsi a
Trondheim, dove il Rosenborg si è rifatto il look e intende puntare
decisamente in alto. L'esterno destro danese Tobias Mikkelsen arriva per
colmare la lacuna lasciata sei mesi fa da Henriksen, mentre dal
Villareal arriva il centravanti - anche lui danese - Nickie Billy
Nielsen a prendere il posto dello svincolato Rade Prica volato in
Israele. Infine va segnalato l'innesto del terzino costaricano Cristian
Gamboa, prelevato per 400 mila euro dal Copenaghen. Grande squadra, non
c'è che dire, soprattutto in virtù del fatto che Reginiussen, Dorsin,
Chubuike, Elyonoussi e Issah sono stati trattenuti, alcuni anche
resistendo ad offerte molto importanti. Il Tromso chiude la lista di
pretendenti al trono, perde il centrocampista senegalese Kara che se ne
va in Belgio ma acquista uno dei più forti esterni norvegesi attualmente
in giro, ovvero Moldskred. Basterà per migliore il quarto posto del
2012? Forse, anche se una delle qualità della squadra di Christensen è
proprio il fatto di puntare tutto sul gioco, con poche individualità a
disposizione anche se una di queste - Thomas Drage - è probabilmente il
talento norvegese che fa più gola ai club del resto d'Europa.
Le
altre si giocheranno le briciole o poco più. Viking, Brann, Haugesund e
Valerenga sono le delusioni della scorsa stagione, nel senso che ci si
aspettava di più rispetto all'effettivo campionato anonimo disputato. Il
mercato si è mosso poco anche per loro. I Viking si assicurano un
prospetto islandese, Jon Bodvirsson, nato nel 1992 e nel giro della
propria selezione nazionale dove si disimpegna da centrocampista
avanzato, e cercheranno di lanciare definitivamente il 18enne
centravanti Veton Berisha. I biancorossi del Brann puntano un milione di
euro su Stephane Badji, attaccanti di un metro e novanta che arriva dal
Songdal e possiede passaporto senegalese, mentre Haugesund e Valerenga
chiudono a quota zero per quanto riguarda la cifra degli investimenti
smuovendo solo un paio di pedine svincolate.
Infine, si
prospetta serrata ed avvincente la lotta per la salvezza alla quale
prenderanno parte le neopromosse Start e Sarpsborg, il Sandness
salvatosi vincendo il playout contro il Bodo Glimt, Honefoss, Sogndal ed
Aalesund mentre un gradino più avanti partono Lillestrom e Odd
Grenland.
LA GRIGLIA DI PARTENZA
MOLDE
ROSENBORG
STROMSGODSET
TROMSO
VIKING
BRANN
HAUGESUND
VALERENGA
LILLESTROM
ODD GRENLAND
AALESUND
SOGNDAL
HONEFOSS
SANDNESS
START
SARPSBORG
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