CONFEDERATIONS CUP - I premi della competizione

(Articolo a cura di Demetrio Marrara) 
Alla fine della partita, prima della premiazione delle squadre, sono stati assegnati i premi individuali. Pirlo, Sergio Ramos e Luis Suarez fuori dal podio. Gigi Buffon, si vede scavalcare da Julio Cesar come miglior portiere della competizione. Neymar miglior giocatore del torneo, Fred e Torres i migliori marcatori.

CONFEDERATIONS CUP - Niente Maracanazo, il Brasile è in finale.

(Articolo a cura di Demetrio Marrara)
Grande spavento per il Brasile ieri sera. Diego Forlan fallisce un calcio di rigore, Thiago Silva rischia l'autogol, ma alla fine sono i brasiliani a sorridere.

CONFEDERATIONS CUP - GIRONE B: Spagna a punteggio pieno, l'Uruguay si diverte.

(Articolo a cura di Demetrio Marrara)
Si è conclusa ieri, tra Fortaleza e Recife, l'ultima giornata del Girone B di Confederations Cup.
Vittoria larga, scontata, dell'Uruguay riserve contro il Tahiti. Vittoria netta, forse troppo larga per quello visto in campo, per la Spagna

Del Bosque decide di dare una chance anche a Victor Valdes, schierando un portiere diverso per ciascun partita. Per il resto la formazione è quella titolare. Stephen Keshi fa giocare Akpala in attacco, mancano Oduamadi e Onazi infortunati.
La Nigeria gioca un buon calcio, con un possesso palla abbastanza elevato se pensiamo che di fronte si ritrovano gli spagnoli. Purtroppo alle Super Aquile mancano i guizzi decisivi in zona gol. Musa, Akpala e Ideye sbagliano tanto. La fase difensiva non è delle migliori, è questa la causa principale dei gol subiti. La Spagna vince grazie ad una doppietta del terzino sinistro Jordi Alba che si improvvisa goleador consumato e trafigge per due volte Enyeama. La rete del momentaneo 2-0 porta la firma di Fernando Torres, subentrato ad un disastroso Soldado, su assist di Pedro.

Nell'altra gara del girone l'Uruguay si sbarazza con molta facilità del Tahiti, qualificandosi alle semifinali. Washington Tabarez decide di schierare tutte le seconde linee. In porta ci va Silva, mentre in difesa Scotti, Coates ed Aguirregaray. Abel Hernandez come unica punta d'attacco supportato da Ramirez e Lodeiro. L'attaccante di proprietà del Palermo segna 4 gol e fornisce un assist. C'è gloria anche per Diego Perez e Nicolas Lodeiro. Luis Suarez entra e sigla una doppietta. Partita da dimenticare, invece, per il veterano Scotti che fallisce un rigore e si fa espellere.

GIOVANI TALENTI - Diego Fagundez, la piccola stella del New England

Nome completo: Diego Santiago Fagundez pepe.
Data di nascita: 14 Febbraio 1995
Luogo di nascita: Montevideo, Uruguay.
Nazionalità: Uruguay, a breve Stati Uniti.
Altezza: 175 cm
Ruolo: Trequartista - Esterno di centrocampo
Squadra: New England Revolution (MLS)


Diego Fagundez può essere considerato uno dei maggiori talenti a livello mondiale. Mentre molti suoi coetanei del 1995, ma anche del 1994, giocano nel campionato primavera o nelle Academy lui ha già un bottino di 37 partite da professionista nella Major League Soccer. Fagundez, nato in Uruguay, a soli 5 anni si trasferisce negli Stati Uniti, in Massachusetts. Cominciò a giocare a "soccer" già dai primi mesi nella Leomister Youth Soccer. Dal 2005 al 2009 giocò nella FC United e nei FC Greater Boston Bolts. Proprio nel 2009 fu portato nell'academy dei Revolution. Nel novembre 2010 firmò il primo contratto da professionista.
L'esordio nella Major League Soccer arrivò il 6 agosto 2011, partita nella quale siglò anche la prima rete. Chiuse la stagione 2011 con 6 presenze (3 da titolare), 2 goal e 1 assist.
Molto più importante per lui la season 2012, 20 partite (8 da titolare), 2 goal e 3 assist.
La definitiva esplosione è arrivata in questo inizio di 2013: dopo una partenza non facilissima. Fagundez ha messo in fila 9 partite consecutive da titolare dove ha deliziato i suoi tifosi con 5 goal e 2 assist. Dopo queste prestazioni sono tanti i top club che stanno chiedendo informazioni alla società della MLS. Il giocatore ha già una valutazione di circa 5 milioni.
Per quanto riguarda la nazionale, Stati Uniti e Uruguay si stanno facendo la guerra per avere il ragazzo: seppur Fagundez abbia già giocato con la U20 dell'Uruguay il ragazzo non è ancora sicuro del suo futuro, ha dichiarato che se potesse giocherebbe per entrambe. A breve riceverà la cittadinanza USA e tutto fa pensare che la prima nazionale a convocarlo si aggiudicherà la giovane stella.

GIOVANI TALENTI - GUILLERMO VARELA, la nuova era dello United ha inizio.

(Articolo a cura di Demetrio Marrara)NOME COMPLETO: Guillermo Varela Olivera
DATA DI NASCITA: 24 Marzo 1993
LUOGO DI NASCITA: Montevideo
NAZIONALITA': Uruguay
ALTEZZA: 171cm
RUOLO: Terzino Destro

COPA LIBERTADORES - Real Garcilaso, la sorpresa peruviana ai quarti di finale.

(Articolo a cura di Demetrio Marrara)
CLUB NACIONAL - REAL GARCILASO.
Non basta un gol di testa del solito Gonzalo Bueno, talento splendente del Club Nacional per garantire agli uruguaiani il passaggio ai quarti di finale della Copa Libertadores 2013.
Il match, conclusosi per 1-0, termina con la lotteria dei calci di rigore. I rigori terminano 4-1 in favore dei peruviani. Decisivi gli errori dal dischetto da parte del "Chino" Recoba e dell'altro giocatore più rappresentativo, Arismendi. Tra le fila uruguaiane solo Romero è riuscito ad andare a segno.

Sudamericano U17: Venezuela storica qualificazione al mondiale, la squadra vincitrice si deciderà nell'ultima giornata

(a cura di Angelo Rosso)
La quarta giornata del Sudamericano Under 17 in Argentina finalmente decreta alcuni verdetti per quanto riguarda la qualificazione al Mondiale di categoria. Per decidere la squadra vincitrice del torneo invece dobbiamo attendere l'ultima giornata.

Sudamericano U17 (Hexagonal Final): Andres Ponce ancora decisivo nel Venezuela. Tra Brasile e Argentina pari noioso

(a cura di Angelo Rosso)
Terza giornata del Sudamericano Under 17 2013 in Argentina  che riserva ancora importanti risultati per la vittoria finale del torneo. Il Venezuela batte il Perù e vola momentaneamente al primo posto. Il Paraguay discontinuo in questa fase finale, è travolto dall'Uruguay. Il big-match di giornata tra Brasile e Argentina finisce in pareggio.

Sudamericano U17 (Hexagonal Final): Partono bene Brasile e Argentina. Flop Paraguay

(a cura di Angelo Rosso)
Parte la fase finale del Sudamericano Under 17, che  riserva subito delle sorprese.

Sudamericano U17: Goleade per Brasile e Uruguay nell' ultima giornata del Girone B

(a cura di Angelo Rosso)
Ultima giornata del Girone B divertentissima, grazie alla goleada dell'Uruguay inflitto alla povera Bolivia e al secco 3 a 0 rifilito dal Brasile al Perù, che nonostante la sconfitta si qualifica alla fase finale del torneo.

Giovani Talenti: Fabrizio Buschiazzo

( A cura di: Lorenzo Spanò)

Nome:  Fabrizio Buschiazzo

Nazionalità: Uruguay

Data di nascita: 7 luglio 1996

Club: Penarol

Ruolo: Difensore centrale

Sudamericano U17: Uruguay pareggio tranquillo. Il Perù conquista tre punti d'oro

(a cura di Angelo Rosso)
Tra Uruguay e Cile finisce in perfetta parità. La Celeste conquista un pareggio senza grossi problemi, ipotecando la qualificazione alla  fase finale. Al Cile invece il pareggio serve a ben poco, sarà decisiva la partita contro il Perù.

Sudamericano U17: Brasile e Uruguay non si fanno male.Finalmente vittoria per L'Argentina

(a cura di Angelo Rosso)
Il big match tra Uruguay e Brasile finisce in parità, risorge l'Argentina contro il malcapitato Venezuela.

Sudamericano U17: Buona la prima per Brasile e Uruguay

(a cura di Angelo Rosso)
La seconda giornata del Sudamericano U17 ha visto andare in scena il debutto del gruppo B con le vittorie senza particolari problemi di Brasile e Uruguay.

Vi presentiamo i nuovi acquisti… Mastriani, Aguilar e Bubnjic

Torna la rubrica che vi presenta i nuovi acquisti dei club italiani. Il Parma, vista anche la tranquilla zona di classifica occupata, ha potuto concentrarsi sul mercato assicurandosi due giovani interessanti come Mastriani e Aguilar. L'Udinese pesca in Croazia il difensore Bubnjic.

BRASILE 2014 - Argentina e Colombia in fuga, il Perù si rilancia. Uruguay, brutto stop

Credito: newstime.com

Questa volta non ce n'è. Troppa Argentina per questo Venezuela, che davanti al "tutto esaurito" Monumental si prende tre schiaffi sulla testa e torna a casa con le reni rotte e, forse, con le ambizioni ridimensionate. Un'Argentina perfetta, trascinata da Gonzalo Higuaìn che con la doppietta di stanotte sale a quota nove gol e si prosegue la fuga in cima alla classifica dei cannonieri proprio come la Selecciòn è ormai ad un passo da Brasile 2014.

SABELLA A SORPRESA - Nell'undici iniziale c'è Walter Montillo, che nella linea a tre dietro El Pipita va a sistemarsi alla destra di Messi con Lavezzi a fare da raccordo su tutto il fronte dell'attacco. Dopo i primi venti minuti in cui la Vinotinto non concede praticamente nulla, i ragazzi di Sabello iniziano a premere sull'accelleratore, fanno le prove scaldando le mani di Hernandez in un paio di occasioni, poi Leo pesca Higuaìn con un passaggio geniale e la punta del Real Madrid sblocca la partita. Il Venezuela prova a riordinare le idee, puntando spesso sulle ripartenze esterne dove Arango pare poter mettere in difficoltà Zabaleta, ma quando la prima frazione sembra andare in archivio Messi trova un intervento dubbio di Cichero in aria. La mano del difensore venezuelano pare evidente, e Messi dal dischetto non sbaglia la trasformazione.

Giovani Talenti - Gonzalo Mastriani

Nome: Gonzalo

Cognome: Mastriani

Data di nascita: 28/04/1993, Montevideo (Uruguay)

Altezza e peso: 180 cm per 76 kg

Club: Club Atletico Cerro (dal primo luglio al Parma)

Ruolo: attaccante

Alcuni lo paragonano a Cavani, ma in realtà di Edison ha solo qualche somiglianza fisica. Gonzalo Mastriani, uruguagio classe 1993, è uno dei primi rinforzi del Parma per la prossima stagione. Un Parma che in realtà aveva già bloccato il ragazzo l'estate scorsa ma che, argutamente, ha preferito lasciarlo ancora un anno in Uruguay in attesa della maturità anagrafica ma anche tecnica.

Nel Cerro, proprietario del suo cartellino fino a qualche giorno fa, pare averla trovata. Nato e cresciuto nel minuscolo Sauce, Mastriani muove i suoi primi passi come centrocampista con spiccate doti offensive proprio nella cantera del piccolo club succitato con sede fuori Montevideo, città che ha dato i natali al ragazzo e che nel 2006 lo riaccoglie calcisticamente quando il Cerro lo preleva per una manciata di pesos.