Si conclude con una sconfitta ai rigori in finale
l’avventura europea dell’Italia U17 che torna a casa a testa alta e con la
consapevolezza di avere un gruppo di ottimi elementi e dai grandi margini di
miglioramento e la sicurezza di poter fare bene anche ai prossimi Mondiali di
Dubai.
Formazioni
ITALIA U17: Scuffet; Calabria,
Sciacca, Capradossi, Dimarco; Tutino (67' Di Molfetta), Palazzi, Pugliese,
Steffé (80+1' Parigini); Cerri (C), Vido (63' Bonazzoli).
A disp.: Audero, Lomolino, Calabresi, Tibolla.
All.: Zoratto.
A disp.: Audero, Lomolino, Calabresi, Tibolla.
All.: Zoratto.
RUSSIA U17: Mitryushkin (C);
Parshikov, Likhachev, Khodzhaniyazov, Yakuba; Golovin (62' Buranov), Makarov
S., Barinov; Zhemaletdinov (41' Makarov A.), Sheydaev, Zuev (49' Gasilin).
A disp.: Kuznetsov, Nikolaesh, Rudkovski, Dovbnya.
All.: Khomukha.
A disp.: Kuznetsov, Nikolaesh, Rudkovski, Dovbnya.
All.: Khomukha.
Sequenza calci di
rigore: 1° Di Molfetta (Italia U17) parato,
2° Sheydaev (Russia U17) gol, 3° Cerri (Italia U17) gol,
4° Khodzhaniyazov (Russia U17) gol, 5° Sciacca (Italia U17) parato,
6° Parshikov (Russia U17) parato, 7° Capradossi (Italia U17) gol,
8° Buranov (Russia U17) gol, 9° Dimarco (Italia U17), 10° Gasilin (Russia
U17) parato. Oltranza: 11° Parigini (Italia U17) gol, 12° Makarov A.
(Russia U17) gol, 13° Palazzi (Italia U17) parato, 14° Makarov S. (Russia U17)
gol.
Nonostante un’ottima partita da parte degli azzurrini di
Zoratto, che hanno dominato la Russia nel corso di tutta la partita, la Russia
si aggiudica il titolo di campione d’Europa.
L’Italia ha mantenuto le redini del gioco per l’intero match
spesso costringendo i russi a rintanarsi nella propria metà campo e in più occasioni si è fatta viva dalla
parti del portiere russo Mitryushkin senza però riuscire a trafiggerlo. Sin dai
primi minuti si è capito quale era la squadra migliore in campo, un po’ di
imprecisione sotto porta ha però fatto si che i russi potessero arrivare ai
fatali calci di rigore, che come sempre sono una lotteria in cui può accadere
di tutto.
Il CT Zoratto può essere orgoglioso dei propri ragazzi che
si sono distinti per l’ottimo torneo disputato. Molti ragazzi si sono messi in
evidenza in questa competizione a partire dal portierone dell’Udinese Scuffet,
passando per l’intera difesa, sempre titolare composta da Calabria, Sciacca,
Capradossi e Dimarco una vera spina nel fianco sulla fascia sinistra. A
centrocampo non possiamo non citare la coppia Palazzi, Pugliese qualità e
quantità per questi due ragazzi che hanno disputato di essere dei
centrocampisti completi abili sia in fase difensiva e sia in fase offensiva.
Sulle fasce si sono alternati i vari Tutino, Tibolla, Parigini, Piu e Steffè
giocando tutti delle ottime partite e in alcune occasioni diventando anche
decisivi per le vittorie ottenute nel girone e in semifinale. In attacco, forse
sono mancate le reti dei nostri bomber che hanno un po’ sprecato davanti ai
portieri avversari, ma hanno lavorato molto per la squadra e hanno tutti grandi
margini di miglioramento a partire dal capitano Cerri fino ad arrivare al
milanista Vido.
Non vediamo l’ora di vedere questa nazionale impegnata ai
prossimi Mondiali di categoria che si svolgeranno a Dubai che si disputeranno
nei prossimi mesi di ottobre e novembre.
Nessun commento:
Posta un commento