(Articolo a cura di Emilio Scibona)
A dispetto delle previsioni iniziali che lo davano come squadra candidata alla retrocessione nonostante tanti buoni acquisti tra cui quello di Ramirez, e di un inizio non proprio esaltante di stagione il Southampton è riuscito a conquistare la permanenza in Premier League. I meriti vanno dati sia a Mauricio Pochettino, che ha sistemato le cose al suo arrivo e ha dato alla squadra un'identità di gioco, sia alla vecchia guardia che milita nel Southampton dai tempi della League One. Di questa vecchia guardia fa parte Morgan Schneiderlin.
Francese classe 1989 milita nel Southampton dal 2008, quando arrivò dallo Strasburgo ai tempi militante in Ligue 1. Schneiderlin ci ha messo poco ad inserirsi nella nuova realtà. C'era quando il Southampton era in profonda crisi e retrocesse in League One e c'è oggi che il Southampton si gode la permanenza in Premier League in un annata che ha visto i Saints ottenere delle vittorie di prestigio contro Chelsea, Liverpool e Manchester City. A rendere questa stagione ancora più speciale per Schneiderlin la vittoria del premio di "giocatore dell'anno" della sua squadra, arrivato dopo un'annata che lo ha visto andare in gol per cinque volte, suo record personale. Non male per un giocatore delle sue caratteristiche. Stiamo parlando di un mediano che funge da frangiflutti in mezzo al campo, più avvezzo alla distruzione del gioco che al play-making. Dotato di grande corsa, ha anche una buona tempistica negli inserimenti ed ha la personalità giusta per giocare a livelli alti. Ricorda in certi aspetti Simone Perrotta ai tempi del Chievo dei miracoli di Luigi Del Neri. La stampa inglese lo da vicino all'Arsenal, squadra che ha una consolidata inflessione francese, chissà cosa dirà il mercato.
PUO' INTERESSARE A.....
Essendo un giocatore più propenso alla distruzione che alla costruzione del gioco, può far comodo a quelle squadre che giocano con moduli speculari come il 4-2-3-1, modulo che Schneiderlin ha saputo interpretare bene in questa stagione, o come vertice basso in un rombo di centrocampo, al limite anche come mezz'ala in un centrocampo a tre. In Italia potrebbe stare bene nel Milan, che potrebbe aver bisogno di sostituire qualche giocatore sulla mediana durante l'estate, ed al Napoli, che avrà bisogno di ricambi di livello in vista della stagione europea. In generale, qualunque squadra, anche grossa, che avrà bisogno di un mediano anche solo per avere più alternative, troverebbe in Schneiderlin un giocatore affidabile.
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