(Articolo a cura di Demetrio Marrara)
In attesa della comunicazione ufficiale da parte del Presidente Aurelio De Laurentiis, noi intanto andiamo ad esaminare la rivoluzione tattica che sarà in seno al Napoli dopo il cambio di allenatore.
Il modulo che ha contraddistinto il successo di Rafa Benitez è sicuramente il 4-2-3-1.
Cosa manca a questo Napoli per mettere in atto lo schema?
Innanzitutto con la partenza ormai certa di Cavani mancherebbe la prima punta di riferimento, in grado di far reparto da sola e di tagliare alle spalle della difesa in velocità. Gli attaccanti dovranno essere due, perchè per un club che punta a migliorare a livello internazionale certamente non si potrà presentare con Calaiò, con tutto il rispetto. Dzeko è il nome in cima alla lista di De Laurentiis, ma non sono da sottovalutare le candidature di Jovetic, Mario Gomez e Leandro Damiao.
In seconda battuta manca, ed è sotto gli occhi di tutti, un esterno d'attacco destro in grado di saltar l'uomo e andare spesso al tiro o al cross. Esterni che dovranno essere due, anche se si potrebbe puntare su quel Lorenzo Insigne che talento ne ha da vendere. I nomi che circolano sono tanti: Salomon Kalou, Alessio Cerci, Giacomo Bonaventura fino al palermitano Josip Ilicic.
A centrocampo occorre un giocatore che sappia sostare davanti alla difesa, che abbia geometrie. Quel giocatore potrebbe corrispondere al già presente Gokhan Inler, ma Benitez pare che preferisca portarsi a Napoli il suo pupillo Lucas Leiva.
In difesa, per migliorare, occorre assolutamente un difensore centrale capace di iniziare l'azione con i piedi. I nomi che circolano sono quelli tra Astori, Benatia e il capitano dell'Arsenal Vermaelen.
Che posizione avranno gli attuali giocatori del Napoli? Chi fa al caso di Benitez?
De Sanctis dopo aver rinnovato sarà sicuramente ancora per altri due anni l'estremo difensore del Napoli.
In difesa verranno arretrati sia Maggio che Armero, con il capitano Cannavaro a fare da ultimo baluardo al centro della difesa.
Behrami, e di conseguenza Dzemaili, saranno i prescelti per affiancare il regista davanti alla difesa.
Hamsik potrebbe avere un nuovo ruolo, quello di Gerrard, giocatore a cui ha detto sempre di ispirarsi insieme a Lampard. Lo slovacco potrebbe giocare sì dietro la punta, ma aiutando molto il centrocampo. Incarnando alla perfezione il ruolo di centrocampista box-to-box. Pandev potrebbe esser riadattato al ruolo di esterno, come avveniva nell'Inter di Mourinho.
Da verificare sarà anche il futuro dei vari giovani che con Benitez potrebbero trovare più spazio, i vari Radosevic, Insigne, Fernandez, o magari il rientrante Edu Vargas.
LA PROBABILE FORMAZIONE
De Sanctis
Maggio Cannavaro Benatia/Astori/Vermaelen Armero
Inler/Lucas Behrami
Ilicic/Bonaventura/Cerci/Kalou Hamsik Insigne
Dzeko/Gomez/Damiao
Maggio Cannavaro Benatia/Astori/Vermaelen Armero
Inler/Lucas Behrami
Ilicic/Bonaventura/Cerci/Kalou Hamsik Insigne
Dzeko/Gomez/Damiao
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