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sabato 1 giugno 2013

CALCIOMERCATO - Milan, ti presentiamo Civelli: il difensore che baciò Ibra.



(Articolo a cura di Demetrio Marrara)

A confermarlo è lo stesso direttore generale del Nizza. Ci hanno provato. Hanno provato a trattenere il pilastro difensivo della loro squadra in riviera, ma è stato praticamente inutile. Renato voleva una sfida nuova, una grande squadra. L'occasione, tra l'altro economicamente vantaggiosa sia per il giocatore che per il club che lo acquista, è arrivata. Civelli è un giocatore del Milan.

domenica 26 maggio 2013

LIGUE1 - Tra i due litiganti, il Nizza gode!


(Articolo a cura di Demetrio Marrara)
Si è concluso, poco fa, anche il campionato francese. Lo scudetto era già stato assegnato ai parigini del Psg, di Ancelotti e Zlatan Ibrahimovic. Lille e Saint Etienne si affrontavano nello scontro diretto, mentre il Nizza era ospite dell'Ajaccio. Già decisi, invece, i verdetti per quanto riguarda la retrocessione in Ligue2.

lunedì 6 maggio 2013

Ligue 1 - Il Psg rimanda la festa, Marsiglia e Lione quasi in Champions, dietro è bagarre

Tutti sappiamo ormai che il campionato francese è un torneo in grande crescita, l'apporto dei petroldollari del Paris Saint Germain è stato fondamentale per portare diversi campioni (purtroppo molti di questi strappati al nostro campionato) nel paese transalpino, ma anche la programmazione e le nuove strutture.
Ma uno dei motivi per cui seguiamo e ci piace argomentarci sulla Ligue1 è l'utilizzo dei giovani, e lo sfruttamento molto più ampio che in Italia, dei vivai.

Andando per ordire parleremo della lotta per il titolo, che sulla carta sembra chiuso, ma il Psg capolista non riesce ancora a chiudere la pratica perché il Marsiglia sta vendendo cara la pelle di partita in partita e proverà fino alla fine a rendere un po più duro il successo finale dei parigini, che tuttavia non sfruttano il match interno contro il Valenciennes, infatti gli uomini di Ancelotti vanno sotto con un gol di Gael Danic.
I parigini perdono persino le staffe e Thiago Silva viene espulso, nella ripresa un Ibra versione generoso, non capitalizza alcune opportunità ma nel finale ci pensa Alex a regalare un punto che in fondo è comunque importante, anche il VAFC che onora il campionato.

Se il PSG è lì, il Marsiglia insegue a -7, discorso quasi chiuso per la Champions, e agli uomini di Baup mancano pochi punti per andare in Champions direttamente, o almeno, può chiudere già il discorso vincendo la prossima col Tolosa.
Ma andiamo con ordine: il Marsiglia è la squadra più pratica del torneo, molte vittorie col minimo scarto, pochi gol subiti, pochi gol fatti.
Un eccezionale Gignac permette al glorioso club provenzale di sbarazzarsi del Bastia, malgrado nei corsi giochi un certo Landreau che le ha parate tutte.
Non va dimenticato, anzi è da rimarcare che il marcatore dei corsi è un ragazzino del 1993, un certo Florian Thauvin mezzapunta dalle potenzialità smisurate che l'anno prossimo tornerà al Lille, è praticamente il migliore del Bastia ed ha fatto un pochino tremare la solida coppia di centrali difensivi marsigliesi formata da altri due giovani (ma in Francia a 23 anni sei esperto) come Nkoulou e Mendes (acquisto davvero azzeccato da Anigo).

Il giovane Thauvin


Il Lione dato da molti addetti ai lavori come quasi finito qualche settimana fa, ha invece distrutto il Nancy in trasferta con un 3-0 che fa risentire tutti i criticoni, Gomis doppietta e Gourcouff portano la squadra lionese ad un passo dalla qualificazione Champions, grazie allo 0-0 del Saint-Etienne in casa contro il Bordeaux.

L'ASSE con questa sconfitta perde il quarto posto a scapito del Nizza che trita il Rennes fuori casa grazie ad uno Cvitanich che continua a segnare a grappoli e si candida ad essere il primo bomber "umano" della Ligue1 (Ibra non fa testo).

Il Lille perde invece 4-2 a Tolosa, resta sesto, mentre i padroni di casa festeggiano la permanenza nella massima serie.

In zona retrocessione il Brest è ormai condannato, perde 2-1 contro i campioni uscenti del Montpellier, il Troyes rimane aggrappato alla fiammella salvezza grazie al successo sull'Evian, scontro direttissimo visto che gli ospiti sono terzultimi, e visto che si parla di giovani diciamo subito che il marcatore è Bahebeck attaccante classe 93 in prestito dal Psg e molto quotato nell'ambiente.

Risultati:

ASSE-Bordeaux 0-0
Marsiglia-Bastia 2-1
Montpellier-Brest 2-1
Reims-Ajaccio 1-1
Sochaux-Lorient 1-0
Tolosa-Lille 4-2
Troyes-Evian 1-0
Rennes-Nizza 0-3
Nancy-Lione 0-3
Psg-Valenciennes 1-1

Classifica

PSG 74
Marsiglia 67
Lione 63
Nizza 60
ASSE 59
Lille 57
Montpellier 51
Lorient 50
Bordeaux 49
Rennes 45
Tolosa 45
Valenciennes 42
Bastia 40
Ajaccio 39
Reims 39
Sochaux 37
Nancy 35
Evian 34
Troyes 31
Brest 29


lunedì 15 aprile 2013

Ligue 1: pari a reti bianche tra Lille a Marsiglia

Steve Mandanda
Se la giornata numero della Ligue 1 2012-2013 ha visto diverse partite ricche di gol, lo stesso non si può dire per l'attesissimo match della domenica sera, non una partita qualsiasi ma un affascinante Lille-Marsiglia di straordinaria importanza per la lotta scudetto (o meglio, per tenersi aggrappati al PSG) per gli ospiti e Champions per i padroni di casa.
Le due squadre vengono da ottimi momenti di forma insieme alla capolista parigina.
Il Lille parte bene e al 21esimo confeziona un'azione pericolosissima con Kalou che però trova un incredibile prodezza del portierone marsigliese Mandanda che gli nega la gioia del gol.
Il Marsiglia soffre ed i padroni di casa prendono coraggio e con Payet si rendono pericolosi per due volte nel finale della prima frazione trovano, ancora una volta, un Mandanda monstre.
Nella ripresa si vede un Marsiglia più vivace ed intraprendente che si rende pericoloso con Kadir che lavora un bel pallone per Jordan Ayew che non sfrutta la situazione, mentre pochi minuti dopo si fa vivo nell'area lillois con Gignac.
Il Lille però trova un buco sulla fascia sinistra dove Morel palesa evidenti limiti ed al 75esimo circa, con un cross insidioso di Sidibè per poco Mendes (fino a lì impeccabile) non beffa Mandanda, che ancora una volta è pronto e reattivo.
Ma il portiere nativo di Kinshasa mostra il meglio di se al minuto 82 quando si supera con un intervento a dir poco prodigioso su Payet che già pregustava l'urlo di esultanza.
Finisce così: 0-0 che lascia più l'amore in bocca ai padroni di casa che agli ospiti che continuano la serie positiva e mantengono il secondo posto che è un piazzamento importantissimo per la qualificazione diretta in Champions League.
Il Lille si trova pochi punti dietro (5) ed è a 3 punti dal Lione terzo oggi vittorioso per 3-1 sul Tolosa, mentre i discorsi per il titolo sembrano definitivamente chiusi con il PSG di Ancelotti e Ibra (inutile sottolineare come lo svedesone sia ancora una volta un calciatore in grado di spostare gli equilibri di qualsiasi squadra) che con la vittoria esterna di Troyes allunga in classifica con un rassicurante +9.


LILLE-MARSIGLIA 0-0

Lille: Elana; Sidibe, Chedjou, Basa, Beria; Rodelin, Gueye, Balmont; Payet, Martin, Kalou.
All: Garcia

Marsiglia: Mandanda; Fanni, Nkolou, Mendes, Morel; Romao, Cheyrou; Kadir, Valbuena, A. Ayew; Gignac.
All: Baup

sabato 6 aprile 2013

Ligue 1: Gignac abbatte il Bordeaux

Gignac esulta
Mentre in settimana si è discusso di varie problematiche della Ligue 1 e sulla Ligue 1, come la diatriba Barton-Thiago Silva e l'eventuale riduzione del 75% degli stipendi dei calciatori, che comporterebbe un ulteriore ridimensionamento per un campionato che invece negli ultimi anni è cresciuto molto, il campo torna a proporre un classico del calcio francese, al Velodrome infatti si gioca un affascinante Marsiglia-Bordeaux che vale la zona Champions, perché se i padroni di casa hanno agguantato il secondo posto, capitan Plasil e soci, dopo la scottante eliminazione in Europa League, cercano punti pesanti per l'Europa più importante.

domenica 31 marzo 2013

Ligue 1 - Il Marsiglia espugna Nizza e vola al secondo posto momentaneo

Uno dei tre incontri di questa domenica di Ligue 1 era fondamentale per decidere alcune situazioni d'alta classifica del campionato.
Tra Nizza e Marsiglia ci si gioca senza alcun dubbio una buona fetta di qualificazione Champions, senza essere decisiva ovviamente, ma senza dubbio rappresenta un buon viatico dove i punti pesano di più e valgono il doppio.

I marsigliesi di Baup, dopo un inizio che aveva fatto sognare una città calorosa e tifosa del club più importante dell'esagono, si presentano con la formazione più in forma, dove i rinforzi di gennaio Romao e Sougou si sono integrati alla perfezione nello scacchiere tattico dell'ex tecnico del Nantes.
I nizzardi, grazie ad un lavoro eccelso da parte di Puel, si trovano lì a pochi passi dal sogno Champions, con una squadra molto interessante, con alcuni giovani (Maupay, inizialmente in panchina, su tutti) pronti ad un futuro da star del calcio planetario.

La partita dunque presenta tutti i crismi giusti per farci divertire ed effettivamente l'inizio non delude le aspettative della vigilia, siamo al minuto 15 e gli ospiti mettono il piede avanti con il sempre più rinato Gignac che su corner di Valbuena trafigge Ospina.
I padroni di casa però dopo uno sbandamento iniziale, provano a pareggiare l'incontro senza costrutto visto che gli ospiti si difendono ordinatamente.
Il finale è 0-1 ed è lecito porsi alcune considerazioni: i padroni di casa con questa sconfitta dicono addio ai sogni Champions?dipende, poiché nel calcio tutto è possibile fino a quando la matematica non taglia i sogni, ma vanno fatti i complimenti a questa splendida realtà che comunque si trova al quinto posto momentaneo (il Lille giocherà col Brest tra pochi minuti) in piena corsa Europa League.

Il Marsiglia invece può consolidare la zona Champions e provare a questo punto a scavalcare il Lione per la qualificazione diretta, impresa non facile visto che i lionesi ospiteranno stasera il disperato Sochaux ma sarà uno dei massimi motivi di interesse di questo finale di campionato, fermo restando tuttavia (e purtroppo per gli amanti delle sfide all'ultima curva) che il PSG ha un piede e mezzo verso il titolo.


TABELLINO

Nizza: Ospina; Genevois, Civelli, Gomis, Kolo; Digard, Anin; Pied, Meriem, Bautheac; Cvitanich.
Allenatore: Puel

Marsiglia: Mandanda; Fanni, Nkolou, Mendes, Morel; Romao, Cheyrou; Sougou, Valbuena, A. Ayew; Gignac
Allenatore: Baup

lunedì 18 marzo 2013

LIGUE1 - Il Psg si addormenta, pareggio stretto per il St.Etienne

Jallet deluso dopo il gol di Clerc
(articolo a cura di Demetrio Marrara)

Dopo un quarto d'ora, il Psg è già avanti di due reti a Saint-Etienne. Parigini in vantaggio grazie a Pastore, lesto ad approfittare di una clamorosa indecisione di Bayal. Il gol del raddoppio, invece, si è concretizzato con un calcio di rigore realizzato da Ibra con un delizioso cucchiaio. Decisione abbastanza dubbia presa dall'arbitro, per non dire errata, che giudica falloso un intervento di Ruffier ai danni di Lavezzi. Con il portiere devi verdi che si apprestava a battere il rinvio dal fondo, incredulo. Nell'occasione ammoniti sia Bayal Sall che lui. 
Al 38' grande cross di Aubameyang dalla sinistra, con Alex che mette alle spalle del proprio portiere toccandola di ginocchio.Il Psg resta negli spogliatoi e si adagia sugli allori. Il secondo tempo si apre con un altro Saint Etienne che, dopo il gol accorcia distanze, assume tutt'altro atteggiamento. Sono i verdi adesso a fare la partita. Ci vuole un super Sirigu per opporsi ai tiri di Aubameyang e Brandao. Al 72' Brandao si batte in area come un leone, interviene Thiago Silva e la palla finisce dietro per l'arrivo di Clerc che trova un destro di collo pieno, il quale va a finire sotto il sette. Sirigu non può nulla. Primo gol di Clerc con la maglia del Saint Etienne, non poteva scegliere una partita migliore. Nell'occasione, attraverso vari replay, si può notare l'intervento, incolpevole e involontario, di Brandao con piede a martello sulla tibia di Thiago Silva. Il brasiliano resta a terra dolorante, ma riesce a riprendersi. Il Saint Etienne adesso ci crede ed avrebbe anche le occasioni per passare in vantaggio. La tenacia di Alex e Sirigu impediscono il sorpasso. I verdi sono stanchi e nei minuti di recupero rischiano. L'arbitro ne concede addirittura due in più assegnando una punizione inesistente e il conseguente calcio d'angolo. La partita finisce cosi, con il Psg arrabbiato per aver gettato al vento la vittoria e il Saint Etienne che credeva addirittura nel successo. Arbitraggio veramente inadeguato, con il direttore di gara per lunghi tratti in bambola.

martedì 12 marzo 2013

ESCLUSIVA FOOTPEDIA INTERVISTA - Federico Casotti ci porta a fare un viaggio dentro la Ligue1!

Federico Casotti: Giornalista, telecronista ed esperto di campionato Francese

(intervista a cura di Demetrio Marrara)


Uno sfizio che mi volevo togliere da tempo era quello di intervistare il mitico Federico Casotti. Un grande esperto di campionato Francese, nonchè Giornalista/Cronista della televisione SportItalia sul digitale terrestre.
Ciao Federico, ti do il benvenuto su Diamouncalcioalpallone.blogspot.it. So che non hai mai sentito parlare di noi, ma colgo l'occasione per ringraziarti della tua infinità disponibilità. Non è certamente una sorpresa la tua preparazione, quindi inizio subito a farti delle domande. Bene, partiamo: