mercoledì 10 aprile 2013

CHAMPIONS LEAGUE - Guardalinee croce e delizia a Dortmund. L'orgoglio del Galatasaray non basta, Real in semifinale.


(articolo a cura di Demetrio Marrara)

Quarti di finale di Champions League:
Dortmund-Malaga 3-2 HIGHLIGHTS PARTITA
Galatasaray-Real Madrid 3-2 HIGHLIGHTS PARTITA

BORUSSIA DORTMUND - MALAGA 3-2. Al Westfalenstadium la squadra di Klopp, con un ritrovato Blaszczykowski, non gioca come sa e rischia per più volte di capitolare davanti agli uomini di Pellegrini. Nel primo tempo, dominato dal Malaga sul piano del gioco, è Joaquin a portare in vantaggio gli andalusi con una finta su Schmelzer e il tiro che passa sotto le gambe di Felipe Santana, Weidenfeller non può nulla. Lo stadio si ammutolisce ma la reazione del Dortmund è veemente. Gotze, prima, e  Lewandowski poi si divorano il gol del pareggio ma è un super Willy Caballero a mantenere la porta inviolata. Sul finire di primo tempo Lewandowski trova il gol del pareggio grazie ad un'azione strappa applausi, con sei passaggi di prima da metà campo in su e il tocco magico, di tacco, di Reus a liberare l'attaccante polacco. Prima del fischio di chiusura della prima frazione, ancora un brivido per i gialloneri con Joaquin che stacca di testa e Weidenfeller para nuovamente. Si va al riposo sull'1-1, qualificazione in bilico, ancora, per entrambe. Il secondo tempo si apre con la conclusione fiacca di Lewandowski, para centralmente Caballero. Mario Gotze in posizione defilata tira fuori altissimo davanti al portiere, ennesimo errore imperdonabile tra andata e ritorno. Il Dortmund guadagna angoli su angoli senza riuscirne ad approfittarne e Schmelzer viene ammonito per aver spintonato Duda, per voler battere in fretta la rimessa laterale. Pellegrini fa entrare Eliseu al posto di Duda e Klopp risponde togliendo Bender e Blaszcykowski per inserire la punta Schieber e l'altro regista Nuri Sahin. Al 82' arriva la beffa. Isco lancia con un filtrante Julio Baptista che si invola dentro l'area in velocità e la passa ad Eliseu, in evidente posizione di fuorigioco, libero di insaccare a porta vuota. A questo punto Pellegrini inserisce Santa Cruz per Baptista per non far schiacciare la squadra. Ma ciò che accade è inevitabile. Klopp cerca di dare più equilibrio alla sua squadra, decisamente sbilanciata in avanti, inserendo il lungodegente Mats Hummels al posto di uno stanchissimo Gundogan. Quello che accade negli ultimi due minuti di gara fa parte dell'imponderabile. Prima arriva il pareggio di Reus a seguito di un'azione confusa in area, con il biondo tedesco libero di insaccare con Caballero a terra. Nell'ultimo minuto, invece, il Dortmund trova addirittura il vantaggio grazie a Felipe Santana, ma nuovamente il guardalinee si fa cogliere impreparato, dato che precedentemente al tap-in vincente del brasiliano, ci sono ben due fuorigioco non visti dalla terna. Il Westfalenstadion esplode, tutti a saltare e cantare con la birra in mano. Un Dortmund, non in serata di grazia, raggiunge le semifinali di Champions.

TOP
Willy Caballero 8: Il portiere del Malaga è il protagonista indiscusso del quarto di finale. Tra gara di andata e di ritorno para una quantita infinita di palloni, consentendo agli spagnoli di sfiorare l'impresa e il sogno semifinali.
FLOP
Felipe Santana 5: Il difensore brasiliano fa rimpiangere e non poco Mats Hummels al centro della difesa, si perde sempre i veloci trequartisti e le punte mobili del Malaga. In fase offensiva si fa notare per l'errore sul gol del 2-2 e rischia anche di sbagliare il gol della vittoria, a porta vuota...
Mario Gotze 4.5: Tra andata e ritorno è sicuramene l'uomo peggiore della squadra di Klopp, nonostante sia la stella indiscussa e il giocatore più atteso. Spara su Caballero all'andata. Al ritorno manda fuori da posizione ottimale calciando malissimo e poi un super Caballero gli nega la gioia del gol. Dovrà fare di più nelle semifinali.

FORMAZIONI
Dortmund 4-2-3-1:
Weidenfeller; Piszczek, Subotic, F.Santana, Schmelzer; Gundogan(Hummels), Bender(Sahin); Kuba(Schieber), Gotze, Reus; Lewandowski.
Malaga 4-4-2:
Caballero; Gamez, Demichelis, Sanchez, Antunes; Joaquin(Portillo), Toulalan, Camacho, Duda(Eliseu); Isco, Baptista(Santa Cruz).

TABELLINO
Marcatori: 40' Lewandowski, 91' Reus, 92' Felipe Santana (Dortmund) - 25' Joaquin, 82' Eliseu (Malaga)

GALATASARAY-REAL MADRID 3-2. La Turk Telekom Arena ci crede per la rimonta e lo stadio è una bolgia. Innumerevoli i fischi ai danni dei blancos al loro ingresso in campo. Fatih Terim fa affidamento su Umut Bulut e Gokhan Zan per sostituire gli squalificati Burak Yilmaz e Nounkeu. Mourinho invece sceglie Modric e Pepe in mancanza degli squalificati Xabi Alonso e Sergio Ramos. Il Real Madrid va subito in vantaggio grazie a Cristiano Ronaldo facendo svanire i sogni di gloria dei turchi dopo solo 8 minuti di gioco. Nel secondo tempo la squadra di Terim entra in campo con un altro piglio e il cambio di Amrabat per Altintop è decisivo. Al 57' Eboue pareggia i conti con un destro micidiale da fuori area in corsa, che si insacca inesorabile all'incrocio dei pali. In due minuti, poi, il Galatasaray fa addirittura tris. Prima Sneijder si beve con uno stop a seguire Varane, in precedenza l'olandese si divora un gol facilissimo al pari di quello di Ronaldo, e firma il 2-1, poi Drogba delizia il pubblico con uno stupendo gol di tacco su assist di Amrabat. Servono altri due gol ai turchi per qualificarsi, e ci credono. La convinzione aumenta dopo il gol annullato a Drogba per fuorigioco all'81' e l'espulsione di Arbeloa ad un minuto dal termine. Ormai non c'è più tempo e ci pensa Ronaldo a firmare la doppietta persona, suo 11/o gol in questa Champions League, a porre la parola fine sul discorso qualificazione. Gli uomini di Mourinho si qualificano in semifinale, malgrado qualche rischio di troppo.

TOP
Ronaldo 7.5: Il portoghese firma la doppietta che salva i suoi e li conduce alle semifinali. Nelle partite che contano è sempre decisivo. Sigla il suo record personale di reti in Champions League raggiungendo l'olimpo della doppiacifra detenuto da Van Nisterlooy e Messi.
Sneijder 7: L'olandese ci tiene, nel suo stadio, a dimostrare che non è un giocatore finito e far rimpiangere l'Inter, che lo ha ceduto, e fare uno sgarbo, calcistico, al suo mentore Mourinho. Dispensa assist a ripetizione, fa un gol difficile e voluto, si mangia un gol incredibile. Lui e Drobgba risultano i migliori in campo.

FLOP
Varane 4.5: Un suo disimpegno presuntuoso quasi non costa il gol di Sneijder. Si fa dribblare in velocità da Sneijder e conclude la serata marcando in modo troppo largo un campione come Drogba. Deve maturare sicuramente, l'età è dalla sua parte cosi come il talento immenso.

Altintop 5: Tra andata e ritorno risulta il giocatore più in difficoltà dei turchi. Risente la pressione e l'affrontare la sua ex squadra. Eppure da lui ci si aspettava esperienza e qualità, niente di tutto questo.

FORMAZIONI
Galatasaray 4-3-1-2:
Muslera; Eboue(Elmander), Kaya, Zan, Riera; Inan, Felipe Melo, Altintop(Amrabat); Sneijder; Drogba, Umut Bulut(Sarioglu).
Real Madrid 4-2-3-1:
D.Lopez; Essien(Arbeloa), Pepe, Varane, Coentrao; Modric, Khedira; Ronaldo, Ozil(Albiol), Di Maria; Higuain(Benzema).

TABELLINO
Marcatori: 57' Eboue, 71' Sneijder, 72' Drogba (Galatasaray) - 8', 92' Ronaldo (Real Madrid)

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